di REDAZIONE –
FERMO – Se il presidente francese Emmanuel Macron vola negli Emirati Arabi per inaugurare il Louvre ad Abu Dhabi, i fermani non si fermano certo ai confini di quello che viene considerato oggi il crocevia degli affari mondiali. Non avendo a disposizione i meravigliosi magazzini del Louvre, a Fermo hanno pensato di proporre una delle manifestazioni sulle eccellenze marchigiane di maggior successo: “Tipicità”. Grazie al supporto della Camera di Commercio di Fermo, Ubi Banca, Bim Tronto, Coldiretti e Cna, “Tipicità” è stata protagonista nel Padiglione Italia organizzato da Wec nell’ambito del Festival “Taste of Abu Dhabi”. Dal tartufo alla mela rosa, dall’anice verde di Castignano al pecorino dei Sibillini, dall’olio d’oliva al vino biovegano, dai maccheroncini di Campofilone allo zafferano, lo chef Luca Facchini è stato il protagonista assoluto delle degustazioni di prodotti talmente unici da aver coinvolto gli arabi come accade raramente. Angelo Serri, direttore di Tipicità ha dichiarato: “Non abbiamo solo portato il cibo nella terra degli Emiri, ma energie rinnovabili, proposte turistiche “esperienziali” e soprattutto le produzioni di alta gamma che caratterizzano le Marche della sapiente manualità e dell’innovazione creativa: calzature animal-free, eco design e packaging, cappelli di charme, travertino piceno e meccanica di precisione». Se sono rose fioriranno, se sono eccellenze venderanno.
