Buon compleanno, Brad

di MASSIMO CONSORTI –

Per anni abbiamo sperato che soffrisse almeno di una fastidiosa alitosi o che, tolte le scarpe, si spandesse intorno quell’odore di marcito che può piacere oppure no. Per anni abbiamo cercato puntigliosamente nelle sue interpretazioni momenti di cedimento, una sbavatura, un sopra le righe non coerente con la parte, una postura a “togliere” non voluta dal regista di turno. Abbiamo insomma cercato di demitizzare lui, Brad Pitt, baciato dagli déi e dalle donne stupende con le quali è sempre stato. Dopo Jennifer Aniston, la fantastica Angelina Jolie ci ha convinto definitivamente che lui fosse la perfezione e, da uomini imperfetti, abbiamo deciso di farcene una ragione; ci sono quelli che hanno tutto e altri che non possono permettersi di uscire di casa per non essere subissati da fischi e sorrisi idioti. E non è mai stata una questione di invidia (sanissima in questo caso), ma la presa d’atto che la sorte è matrigna.

Oggi Brad Pitt compie 54 anni, una età importante portata con la sprezzante, giovanilistica arroganza di chi sa perfettamente di avere ancora molte frecce al proprio arco. Sarà un compleanno diverso da quello dello scorso anno, vissuto nel pieno della bufera post separazione con la Jolie. Diciamo che potrebbe essere un compleanno trascorso con sé stesso, l’acqua frizzante e il succo di mirtillo con il quale ha sostituito il suo fantasma vero, l’alcol. Perché le canne e l’alcol lo stavano rendendo un tipo niente affatto ammodo, fino alla lite furibonda in aereo con Angelina, alla presenza del figlio Maddox, fatto che la ex moglie non gli ha mai perdonato.

Sappiamo dai giornali (anche non di gossip), che quest’anno Brad festeggerà i 54 anni in compagnia di Jacques, il suo bulldog noto in tutto il mondo perché quando russa sembra un treno a vapore. Che si sveglierà presto. Che inforcherà la sua moto, la solita BMW, e scenderà le colline di Hollywood cercando di respirare un po’. Che si fermerà a fare colazione, acquisterà il giornale, sospirerà a vuoto lasciando che una lacrima gli scappi rigandogli la guancia. Si dice che, forse, Angelina gli permetterà (complice il lancio del suo prossimo film) di trascorre il Natale in famiglia, di vivere qualche ora con il suo esercito di figli in assoluta serenità. Poi però ci sono le solite malelingue (presenti come la gramigna in ogni parte del mondo), che dicono senza mezzi termini che contrattualmente la coppia Pitt-Jolie valga il doppio di quanto i due attori valgano da soli.

Dall’alto della nostra ingenuità avevamo pensato che questo riavvicinamento fosse il risultato di pentimenti veri, di lacrime amare, di profonda contrizione, invece ci sono cinque film da promuovere nei prossimi due anni. Ma che almeno i piedi gli puzzassero davvero, e che diamine!