di REDAZIONE –
ASCOLI PICENO – Ad anno appena iniziato, è tempo di fare un bilancio dell’attività svolta e delineare alcune prospettive per il 2018. Certamente l’azione della Provincia nel 2017 ha avuto una svolta in settori molto sensibili per la vita dei cittadini: penso, ad esempio, al bilancio, alla viabilità, all’urbanistica. Innanzitutto si è registrato un ulteriore passo avanti nella stabilità dei conti con una rinnovata fiducia da parte dei fornitori dell’Ente che sono stati quasi interamente pagati per un importo di circa 11 milioni di euro.
Grazie al lavoro svolto negli anni precedenti si può guardare con più fiducia e serenità al futuro ricominciando a programmare in termini pluriennali. In particolare, per la viabilità, ricordo la notevole riduzione dei tempi di trattazione delle pratiche mediante la modalità delle conferenze di servizio, che accorciano notevolmente i numeri di passaggi e la filiera burocratica. In questo senso, si inquadra il piano di messa in sicurezza e di ripristino che l’Anas sta realizzando per conto della Provincia per circa 42 milioni di euro, a cui si aggiunge il finanziamento di 44 milioni di euro per il terzo stralcio con interventi che andranno a incidere sui dissesti di altre strade presenti nell’area del cratere. Voglio anche ricordare che la Provincia ha raddoppiato l’impegno economico per il piano neve, con la rinnovata disponibilità delle ditte private che hanno aderito alle procedure di evidenza pubblica per tale servizio. Senza contare che si metterà mano, con oltre 2 milioni di euro, alla manutenzione straordinaria delle arterie viarie in tutto il territorio e non solo nelle aree del cratere sismico. Prosegue inoltre l’attenzione alle necessità della manutenzione ordinaria della rete viaria provinciale, anche con la programmazione puntuale e lo svolgimento delle attività di decespugliazione.
Sul fronte dell’urbanistica si stanno portando a compimento pratiche importanti come la variante al Piano Regolatore delle Aree di Sviluppo Industriale di Monsampolo e Monteprandone, con i privati che si impegneranno a migliorare la viabilità con la realizzazione di una rotatoria al servizio dell’intera zona industriale a seguito della nuova attività, che verrà insediata nel comprensorio con investimenti intorno ai 20 milioni di euro.
Infine, per quanto riguarda il settore caccia e pesca, c’è la volontà di ripartire in sinergia con la Regione sulle attività della pesca interna, e di porre mano alle tante segnalazioni provenienti dal territorio per quanto concerne i danni provocati dai cinghiali all’agricoltura, e per incidenti stradali che ammontano complessivamente a circa 800 mila euro. In questa prospettiva, sono state attivate procedure straordinarie di attività di selecontrollo degli ungolati e altre azioni in accordo con gli Ambiti Territoriali di Caccia provinciali e la Polizia Provinciale.
Il Consigliere Provinciale Daniele Tonelli