di ROSITA SPINOZZI –
RIPATRANSONE – Sarà un incontro indubbiamente interessante quello che si svilupperà, domenica 14 gennaio alle ore 16,30, presso l’Auditorium Santa Caterina. Sarà interessante non solo perché l’Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone organizza sempre incontri di notevole spessore culturale, ma anche perché in questo caso avrà protagonista la prof.Olimpia Gobbi che terrà una lectio magistralis sull’emancipazione delle donne nelle Marche del Sud: lavoratrici, monache e migranti fra Settecento e primo Novecento. La conferenza, precisa la presidente dott.ssa Donatella Donati Sarti, rientra nel ciclo proposto da Archeoclub d’Italia sede di Ripatransone e iniziato in occasione della riapertura della sede, nel 1990, in presenza dell’allora presidente nazionale Walter Mazzitti. Il percorso dedicato all’emancipazione femminile, dunque, ha preso il via diversi anni fa con il primo incontro incentrato sul periodo piceno con il prof. Romolo A. Staccioli, seguito dal periodo romano con il prof. Catani di Macerata, il periodo medioevale prima con Lucio Tomei poi con Pacini-Saracco e Previdi-Marrucci, per poi arrivare al 1400-1500-1600-1700 con Olimpia Gobbi, il 1800 con Laura D’Ignazi e Rachele Virgili, le mura castellane con Farina e Pulcini, le opere pittoriche con Massimo Papetti, “Donne ripane in Egitto” e l’anno successivo “Ebrei, mori e musulmani nella Ripatransone del 400” con la prof. Olimpia Gobbi. Dopodichè è stata la volta di Walter Scotucci per un incontro dedicato alla rivalutazione dei beni pittorici presenti sul nostro territorio e dell’opera più completa inerente il pittore Vincenzo Pagani, poi Chiara Moscatelli con il fondo fotografico Cellini, Luciano Pallottini con “Etruschi e ipogeo nel territorio fermano” e “I Farfensi e un tema ecologico sul clima”. Un percorso decisamente articolato che culminerà con l’incontro del 14 gennaio in una sede nuova, l’Auditorium Santa Caterina. «Ringraziamo le Suore Domenicane per la concessione, data l’inagibilità del Teatro Mercantini e della Sala Municipale di Rappresentanza» dichiara la presidente Donati Sarti, sottolineando che Olimpia Gobbi è stata una grande collaboratrice della sede ripana dove ha tenuto conferenze storico economiche sulla realtà locale, frutto di peculiari ricerche archivistiche e di confronto dati «Lo studio relativo le donne ripane in Egitto è partito proprio in occasione di una conferenza di otto anni fa, quando la prof. Gobbi suggerì il tema. Da allora il pubblico presente ha iniziato un’intensa attività di ricerca e documentazione effettuta tramite foto, corrispondenza e cartoline varie, che costituiscono uno svariato e prezioso materiale di studio». La serata all’Auditorium Santa Caterina prevede momenti musicali dedicati all’Egitto. In programma brani tratti dall’Aida di Giuseppe Verdi, a cura del ROLF –Associazione Musicale “Ripatransone Opera Leonis Festival”, con le splendide voci del baritono Ettore Nova, il mezzosoprano Ambra Vespasiani, il soprano Giada Bruni, accompagnate dal pianista Michele Natale. Un appuntamento imperdibile, tra letteratura e musica, per approfondire e condividere la nascita e lo sviluppo dell’ emancipazione femminile, un tema che non smetterà mai di essere attuale.