“La banca tra finanza ed etica”, incontro promosso dal Mlac

di REDAZIONE –

Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica della diocesi di San Benedetto del Tronto s’impegna a formare sui temi sociali e del lavoro, prestando molta attenzione allo studio della realtà in cui viviamo. Un impegno per conoscere e capire, informarsi per scegliere, sempre alla luce dei principi della dottrina sociale della Chiesa, per rimettere così la persona al centro dell’economia, della finanza e del lavoro. Pertanto l’incontro “La banca tra finanza ed etica è l’occasione per confrontarsi con il sistema bancario e le eventuali scelte etiche che non mettono al centro la massimizzazione del profitto ma il bene comune, ripartendo dalla tradizione francescana che ha promosso la diffusione dei Monti di Pietà per sostenere forme di microcredito per i poveri e allontanarli così dagli usurai.

L’incontro si terrà, sabato 20 gennaio alle ore 16,30, presso la sede “Giovani LAB” in Piazza Unità d’Italia n.1, (Quartiere residenziale “La Vigna”) Valtesino di Ripatransone. Interverranno Mons. Vincenzo Catani, parroco e archivista della diocesi di San Benedetto del Tronto,  Vito Verdecchia Direttore Generale della BCC di Ripatransone – Fermano e Salvatore Bertè di Banca Etica, modera Monica Vallorani incaricata regionale Mlac Marche.

«Come Mlac proviamo a creare sensibilità verso una finanza che metta al centro la persona e non unicamente il profitto per il profitto, perché le nostre scelte di risparmio e consumo siano fatte con consapevolezza dato che sono sempre scelte etiche e culturali» spiega Antonella Simeni, segretaria diocesana Mlac «Perciò possiamo preferire progetti d’investimento che si rivolgono al bene comune soltano se impariamo a riconoscerli. L’esperienza anche di San Giacomo della Marca e del suo impegno per i Monti di Pietà ci ricorda come un’attività di credito e investimento non debba dimenticare la solidarietà, e la sussidiarietà che non lascia indietro nessuno».