di REDAZIONE –
“Le Marche, bellezza infinita” è il claim della nuova campagna di comunicazione della Regione Marche, presentata oggi nel corso della seconda giornata della BIT 2018. La campagna, illustrata dall’assessore regionale al turismo e cultura Moreno Pieroni, punta ad incrementare l’appeal della destinazione e a rafforzare il brand Marche.
E nulla poteva essere più in armonia dei versi leopardiani de “L’infinito” scritta da Giacomo Leopardi nel 1819 e che Giancarlo Giannini, arrivato allo stand delle Marche, ha voluto donare al pubblico per una magnifica prova d’attore. Facile il richiamo a Dustin Hoffman che l’attore italiano ha più volte doppiato e che qualche anno fa recitò “L’infinito”, legando la sua immagine alle Marche. A Giannini e alla profondità della sua celebre voce la Regione Marche ha affidato la narrazione della bellezza del territorio, nel susseguirsi delle stagioni. «Basta leggere Leopardi per capire la magia e la bellezza delle Marche – ha esordito l’attore- e mi avete dato un’enorme responsabilità, perché solo con la voce non è facile comunicare le sensazioni che si vivono in questa meravigliosa terra. Non so se ci riuscirò, ma è una cosa nuova che mi diverte molto e darò il meglio. Delle Marche conosco bene Urbino per aver recitato lì in “Giulietta e Romeo” e poi Ascoli Piceno con la sua meravigliosa Piazza del Popolo e quel bar storico, il Caffè Meletti…bellissimo!». Poi Giannini ha letto il testo di quello che sarà uno spot radiofonico sui Monti Sibillini, i Monti Azzurri di Leopardi e la numerosa platea che a poco a poco si era assiepata nello stand delle Marche, riconoscendo la voce dell’attore al microfono, è scoppiata in un fragoroso e lungo tributo all’interprete di tante e indimenticabili pellicole.
L’assessore Pieroni ha sottolineato che la nuova campagna di comunicazione rappresenterà la sintesi del Viaggio nella Bellezza che le Marche propongono al turista, il racconto di una regione dai mille volti che vuole diventare protagonista di una tendenza turistica attraverso un protagonista come Giancarlo Giannini, per guardare “oltre la siepe” di leopardiana memoria e scoprire l’infinita bellezza e la straordinaria accoglienza della popolazione più longeva d’Italia.
A partire da fine marzo, una serie di spot radiofonici di 30” e 15”, articolati in 35 soggetti diversi e pianificati sulle principali emittenti nazionali, racconteranno i luoghi e le attrazioni delle Marche in base al succedersi delle stagioni: in primavera al centro della narrazione ci saranno la natura, il trekking e il turismo su due ruote, mentre in estate protagonista assoluto sarà il mare.
Attraverso la ricreazione, nella mente degli ascoltatori, di immagini, luci e profumi e grazie alla voce inconfondibile di Giannini, gli spot radiofonici intendono offrire una suggestione dei luoghi e della bellezza delle Marche. Il compito di descrivere i cluster turistici in modo più esaustivo è affidato ai video tematici, allo spot tv (di prossima realizzazione) e al piano di storytelling digitale che affiancano la campagna radiofonica. La campagna è realizzata da Regione Marche, Assessorato al Turismo – Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche in collaborazione con l’Agenzia Frankenstein – Progetti di vita digitale di Firenze, che ha collaborato anche per quanto riguarda la pianificazione.
In tema con la campagna di comunicazione le Marche, Bellezza Infinita, la rivista “Bell’Italia” dedicherà alla nostra regione lo speciale di febbraio, un numero monografico incentrato sui grandi personaggi marchigiani partendo da Gioachino Rossini, per proseguire con Lorenzo Lotto, pittore fra i più celebri del Rinascimento, nato a Venezia, che nelle Marche trovò committenti e condizioni ideali per realizzare alcuni fra i suoi più importanti capolavori. Opere che nel prossimo autunno saranno per la prima volta riunite in una grande esposizione ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata. Tanti grandi del Rinascimento sono passati dalle Marche, in particolare da una città, Urbino, che nel Quattrocento, grazie a Federico da Montefeltro, duca illuminato, è diventata crocevia di artisti e tendenze: Piero della Francesca, Raffaello, Bramante. Anche Leonardo da Vinci visse un periodo marchigiano, chiamato da Cesare Borgia, e qualcuno ipotizza perfino che qui abbia trovato lo sfondo per la sua Gioconda. Ma un viaggio nelle Marche non può prescindere dall’immersione in una natura straordinaria, dalle dolci colline de L’infinito di Giacomo Leopardi ai Monti Sibillini, dove passano i secolari cammini della fede, alla costa, dove oggi si trovano alcuni fra gli chef più importanti della scena gastronomica nazionale. A loro modo, anch’essi artisti.
Il Viaggio nella Bellezza è proseguito nel pomeriggio al Museo Diocesano “Cardinale Carlo Maria Martini” Piazza Sant’Eustorgio per un incontro con giornalisti, tour operator italiani ed esteri, promosso dalla Regione Marche e da ANCI Marche, rappresentata dal presidente Maurizio Mangialardi. Condotto da Paolo Notari con l’accompagnamento musicale del M° Marco Santini violinista, l’evento è iniziato con la visita guidata alla mostra “Capolavori Sibillini. Le Marche e i luoghi della bellezza” con i curatori Vittorio Sgarbi e Daniela Tisi e proseguito con la presentazione della nuova campagna promozionale della Regione Marche da parte dell’assessore regionale Moreno Pieroni alla presenza del testimonial, l’attore Giancarlo Giannini. Conclusioni affidate al professor Stefano Papetti per una conversazione sul tema: “Le Marche, terra di bellezza”.