di ROSITA SPINOZZI –
Riceviamo una segnalazione dell’artista Carlo Gentili e precisiamo che è stata disegnata da lui la barca pubblicata in un precedente articolo dedicato alla Sacra di Grottammare
GROTTAMMARE – Fin che la barca va, tu lasciala andare. Così cantava allegramente Orietta Berti. Se poi la barca è quella della Sacra di Grottammare, allora la questione si fa seria. Ironia a parte, passiamo subito all’antefatto: è stato pubblicato – dal Graffio e altre testate online – un comunicato stampa in cui veniva riferito l’esito dell’incontro avvenuto l’8 febbraio tra il sindaco Enrico Piergallini e l’architetto Roberto Bua per verificare lo stato di conservazione della barca di Papa Alessandro III, principale oggetto scenografico del grande corteo che si svolgerà a Grottammare la notte del primo luglio. La costruzione della barca è avvenuta in occasione della Sacra 2007, sotto la direzione dell’arch. Roberto Bua ed è stata realizzata dall’azienda PGS Solution di Cartoceto. É assolutamente ben conservata nel capannone comunale, necessita di qualche piccolo ritocco dovuto al tempo, ed è stata presa la decisione di illuminare l’interno della barca e di ripensare il tendaggio delle vele, affinché questa splendida struttura scenografica sia di notte ancora più visibile e suggestiva. L’articolo in questione è stato accompagnato da una foto di archivio nella quale non appare nessuna didascalia tale da attribuire la barca a quella cui si fa riferimento nell’articolo, né viene riportato il nome dell’effettivo autore, l’artista Carlo Gentili. Che, giustamente, ha ritenuto opportuno inviare una “segnalazione” a mezzo stampa in cui leggiamo:«Segnalo che la foto della barca della Sacra di Grottammare pubblicata non è quella descritta nell’articolo, bensì la barca disegnata da Carlo Gentili e realizzata da un gruppo di volontari (Mariano Bruni, Mariano Spurio, Walter, Fabrizio Rosati, Cesare…). Si tratta di una inesattezza da correggere sia per l’impegno profuso per realizzarla, sia per non confondere i diversi meriti dei due rispettivi disegnatori. Sono convinto che anche l’Amministrazione comunale di Grottammare avrà rilevato l’errore e fornirà la foto corretta». Ovviamente non era nostra intenzione alcuna omettere l’autore, né tantomeno confondere i meriti dei due bravissimi disegnatori. Trattasi soltanto di una foto di archivio che abbiamo utilizzato in quanto era ben visibile il momento in cui – la leggenda racconta – Papa Alessandro III, dirigendosi con le sue galee verso la Repubblica di Venezia durante la lotta contro l’Imperatore Federico Barbarossa, fu colto da una terribile tempesta che lo costrinse ad approdare nel porto di Grottammare. Accogliamo, dunque, la segnalazione e inseriamo una didascalia con il nome di Carlo Gentili nella foto dell’articolo precedente, in attesa di sostituirla appena ci verrà inviata quella corretta. Nel frattempo cogliamo l’occasione per sottolineare ulteriormente il talento e la professionalità che caratterizzano i due disegnatori.