di ROSITA SPINOZZI –
Quattro artiste, una curatrice e un calendario ricco di eventi nell’ambito di una iniziativa che si svilupperà dal 25 febbraio al 14 marzo
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Palazzina Azzurra si tinge di rosa con la mostra d’arte contemporanea “Sostantivo femminile” (25 febbraio-14 marzo) a cura di Serena Scolaro. Per l’occasione, i locali dello storico edificio sambenedettese ospiteranno le opere di Elena Ciarrocchi (Porto San Giorgio), Donatella Fogante (Macerata), Simona Tesei (Montappone), Tom Jasper Tom (Civitanova Marche). «Donne completamente diverse per età, caratteristiche personali, produzione artistica e tecniche espressive» spiega l’antropologa e critica d’arte Maria Rita Bartolomei, che presenterà la mostra il giorno dell’opening «Eppure Serena Scolaro, attraverso un attento, abile e premuroso lavoro di “cura”, tipico del femminile, è riuscita ad armonizzare in un’unica esibizione le loro opere affatto differenti e peculiari. “Sostantivo femminile”, infatti, è un titolo che non indica una mostra tematica sulla donna, e nemmeno una collettiva, ma è un lavoro composito e poliedrico che mira ad esprimere e valorizzare i molteplici aspetti che caratterizzano l’universo femminile: fantasia, gioia, creatività, angoscia, perdita e sofferenza, ma anche perseveranza, fortezza, capacità di resilienza, bellezza, armonia, eleganza». Si tratta, quindi, di un progetto innovativo e lungimirante, che espone numerose opere realizzate dal 2011 fino ad oggi, e coinvolge varie artiste, ognuna con un proprio vissuto e una particolare visione del mondo.
«Ringrazio l’assessore alla cultura Annalisa Ruggeri e la Commissione per le Arti Visive del Comune di San Benedetto del Tronto per aver scelto, fra tantissimi, questo mio progetto ed avermi supportato con entusiasmo e disponibilità» afferma la curatrice Serena Scolaro «La Palazzina Azzurra è, per noi, sede di prestigio in cui poter allestire. Sono grata per quest’opportunità e spero vivamente che questa mostra possa attirare un pubblico curioso e disponibile ad un approccio un po’ fuori dalle righe, come sono io in effetti. I miei ringraziamenti vanno anche alle artiste, alla mia collaboratrice Lorella Lamponi per l’organizzazione degli eventi, ai partners e agli sponsors per l’appoggio e la cordialità».
Ricco e variegato il calendario di eventi che, fino al 14 marzo, faranno da corollario alla mostra: il 3 marzo alle ore 17 la dott.ssa Maria Morena Mariani di Comelab e il dott. Paolo Mengoni terranno un convegno dal titolo “Da Donna a Donna…esteticamente”; l’8 marzo alle ore 17 sarà la volta di “NU GUO – ll paese delle donne. Amore e sessualità presso i Moso dello Yunnan”, studio antropologico a cura di Maria Rita Bartolomei. Il 10 marzo alle ore 16,30 la Palazzina aprirà le sue porte a “Arianna, Euridice… e le altre. Il femminile nella mitologia greca. Lezione spettacolo di e con Cesare Catà”, con la partecipazione della cantautrice Giada Squarcia alla chitarra. Due gli appuntamenti previsti nella giornata di domenica 11 marzo: il primo alle ore 11 con “L’Utes che danza…”, seguito alle ore 16,30 da “Momenti di Tango”, performance e dimostrazione Primi Passi dell’associazione di Tango “Mil Pasos”. L’ingresso è libero. Opening “Sostantivo femminile”: domenica 25 febbraio ore 17. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, in orario 10/13-16/19.
