di ROSITA SPINOZZI-
Per quanti credono nel potenziale creativo dei giovani, l’appuntamento è domenica 8 aprile alle ore 17,30, per festeggiare insieme il primo anno dell’Astrolabio e ripartire subito verso nuovi traguardi da raggiungere e tante sorprese per il futuro
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Primo anno di attività per l’Associazione Culturale l’Astrolabio che, domenica 8 aprile alle ore 17,30, festeggia il suo compleanno nella sede in via Monte San Michele 31. E lo fa con la collettiva “Geografi dell’immaginario” in cui otto giovani artisti – Teresa Annibali, Laura Beleggia, Giulia Betti, Antonella Ceccarelli, William Kaine, Gianluca Patrizi, Gabriele Partemi e Selene Pierini – mostreranno la visione del mondo attraverso il loro sguardo creativo e non convenzionale, per introdurre i presenti in un mondo magico e inusuale. Ad impreziosire l’evento, una perfomance dell’attrice teatrale Cristiana Castelli che, interpretando brani letterari di fronte a partecipanti bendati li porterà ad esplorare il potenziale della loro fantasia.
Una particolare iniziativa, dunque, per celebrare L’Astrolabio, promettente associazione che si è subito dedicata alla promozione delle realtà artistiche locali e, in generale, alla diffusione della creatività nella città di San Benedetto del Tronto. Fondata da giovani laureati in diversi istituti e accademie italiane, l’Astrolabio ha portato avanti con numerose iniziative la sua visione di una creatività libera, ma soprattutto alla portata di tutti. La sua mission, infatti, è quella di avvicinare un pubblico sempre più ampio al panorama artistico contemporaneo. Inoltre lo spazio occupato dall’associazione non è soltanto un centro culturale in cui si ospitano eventi di vario genere, ma anche un laboratorio creativo dove gli artisti si ritrovano per sperimentare insieme.
«Al giorno d’oggi si avverte, da parte della comunità locale e non, troppo distacco dell’individuo dall’arte e dalle creazioni artistiche. Molto spesso infatti capita di incontrare persone che sentono di essere totalmente escluse dal panorama artistico contemporaneo, oppure incapaci di apprezzare le opere perchè magari non hanno ricevuto un’educazione in merito» afferma la presidente Teresa Annibali «Lo scopo della nostra associazione è proprio colmare questo gap, far comprendere alle persone che l’arte non è necessariamente per persone colte, ma è essenzialmente per tutti, in quanto veicolo di emozioni e comprensione di noi stessi a cui tutti abbiamo il diritto di accedere».
Forte di queste considerazioni l’Associazione si è impegnata a coinvolgere più pubblico possibile attraverso mostre di artisti emergenti di diverso tipo. Nel centro culturale in via Monte San Michele, infatti, hanno esposto il fotografo Stefano Buttafoco, l’illustratrice sperimentale Alessandra Silverio, l’incisore Michela Cicconi, il pittore William Kaine e la poliedrica Giulia Betti. Il centro è stato anche sede di due diverse mostre collettive per promuovere artisti locali, e di uno storytelling interpretato da Frank Cappelletti e Massimiliano Apostoli. Ha inoltre organizzato eventi a scopo divulgativo raggruppando artisti in performance di varia natura, come ad esempio l’Art Sunday con serate di live painting presso l’Haus Food&Design, e piccole mostre per accompagnare l’happy hour all’interno di alcuni locali.
«In questo secondo anno di attività cercheremo soprattutto di ampliare la nostra offerta, con l’obiettivo di riuscire a coinvolgere più realtà creative possibili – continua Teresa Annibali – Un piccolo passo in questo senso è rappresentato dall’evento di domenica prossima, in cui Cristiana Castelli si esibirà in una performance di lettura bendata. Abbiamo deciso di allargare piano piano i nostri orizzonti anche al teatro e speriamo di farlo presto anche con la musica».
Seguendo sempre il suo spirito di divulgazione dell’arte alla portata di tutti, l’Associazione organizza anche corsi di diverso tipo: durante l’inverno sono partiti i corsi di Disegno e Pittura, Acquerello e Disegno anti-stress, e sono già in programma le iniziative di settembre. «Teniamo molto ai nostri corsi, perchè crediamo che ogni persona possa imparare a disegnare, dipingere o comunque creare con qualsiasi altra tecnica: l’auto-espressione è estremamente importante e, soprattutto, è alla portata di tutti» conclude Annibali «I corsi sono tenuti dagli associati, quindi consentono ai nostri giovani artisti di condividere il loro sapere e trasmettere la propria esperienza diretta agli allievi». Per gli amanti dell’arte e per quanti credono nel potenziale creativo dei giovani, l’appuntamento è domenica 8 aprile all’Astrolabio per festeggiare insieme il primo anno di attività e ripartire subito, con rinnovato entusiasmo, verso nuovi traguardi da raggiungere e tante sorprese per il futuro.
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