Macerata e Camerino, un convegno per parlare di sicurezza, prevenzione e rinascita

di REDAZIONE –

Nell’anno Europeo del Patrimonio Culturale la Regione Marche, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Consiglio nazionale delle Ricerche, il Comune di Macerata, il Comune di Camerino, l’Università degli Studi di Macerata, l’Università di Camerino e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Casa Italia, promuove il 13 aprile a Macerata e il 14 aprile a Camerino il convegno “Patrimonio in pericolo: sicurezza, prevenzione e rinascita. Riflessioni ed esperienze territoriali”.

Si tratta di un confronto pubblico sulle tematiche della prevenzione e sicurezza del patrimonio culturale dopo il sisma, con la presentazione di strategie e interventi messi in campo sia per il recupero dei beni che per il rilancio dell’attività di valorizzazione e delle capacità attrattive del territorio. In particolare, nella sessione in programma a Macerata saranno approfonditi i temi della rinascita per la comunità e dello sviluppo territoriale, mentre in quella prevista a Camerino, la mattina di sabato 14 aprile, si tratterà di sicurezza, prevenzione e ricostruzione.

«Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale è molto importante che Macerata sia stata scelta come una tappa del percorso di riflessione avviato dal Mibact su tutto il territorio nazionale – afferma il sindaco di Macerata Romano Carancini – Qui, dopo il 30 ottobre 2016, con i Comuni abbiamo fatto un grande percorso di consapevolezza proprio a partire dai beni culturali. I Comuni nella grande alleanza della Marca Maceratese hanno ribadito il profondo legame con il proprio patrimonio».

L’occasione dell’incontro, al quale intervengono esperti internazionali del settore, è anche un’opportunità per far conoscere i beni culturali di Macerata e per presentare le migliori pratiche di valorizzazione del territorio. «Il convegno inizia a Palazzo Buonaccorsi dove possiamo confrontarci sulla capacità dei Musei Civici di Macerata di essere un centro culturale attivo ogni giorno con la mostra Capriccio e Natura e il legame con il territorio colpito dal sisma , con la mostra La via delle storie e i libri illustrati che parlano di Cina, con i laboratori artistici che coinvolgono i ragazzi del Liceo Artistico di Macerata e i rifugiati del Centro d’Ascolto in un bellissimo percorso di integrazione. E poi l’Ecomuseo di Villa Ficana un incubatore culturale per i giovani dell’Europa » sottolinea l’assessore alla cultura Stefania Monteverde.  Il convegno prende quindi il via a Macerata, venerdì 13 aprile, affrontando il tema  “La Rinascita. Comunità e sviluppo territoriale”. Sabato invece a Camerino si parlerà di “Sicurezza, prevenzione e ricostruzione”.

PROGRAMMA
MACERATA – Venerdì 13 aprile
Ore 10 Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi
Le mani sul patrimonio. Buone pratiche ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, il museo per tutti Saluti: Stefania Monteverde, Assessore alla Cultura del Comune di Macerata
Il patrimonio oltre il sisma Visita alla mostra “Capriccio e Natura. Arte nelle Marche nel secondo Cinquecento” con i volontari del Servizio Civile Nazionale “Non3mo”
Mani che parlano Un progetto con gli studenti e con i giovani richiedenti asilo ospiti del Centro d’ascolto di Macerata, con Giuliana Pascucci, curatrice dei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi, insieme a Leonardo Properzi e Marco Franchini del Liceo artistico “Giulio Cantalamessa”. Progetto Wiki Appennino Centro Italia. Serve un ecosistema digitale post-terremoto?, con Pierluigi Feliciati, Università di Macerata, Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo.

Ore 14 Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Saluti di  Romano Carancini, Sindaco di Macerata; Moreno Pieroni, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Marche; On. Silvia Costa, Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo; Francesca Furst, Segretario Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per le Marche; Francesco Adornato, Rettore dell’Università di Macerata. Interventi: Pensare il territorio : Aldo Bonomi, Direttore del Consorzio Agenti di Sviluppo del Territorio (AASTER); Dov’era come sarà: la sfida della rigenerazione territoriale e sociale dell’Appennino, Fabio Renzi, Segretario generale della Fondazione Symbola; Verso il patto per la ricostruzione e lo sviluppo, Pietro Marcolini, Presidente dell’Istituto Adriano Olivetti (ISTAO); Resilienza e politica economica territoriale: strumenti ed obiettivi, Claudio Socci, Università di Macerata, Dipartimento di Economia e Diritto;
Il rapporto di Casa Italia (2017) e l’attivazione di politiche di prevenzione come leva per lo sviluppo territoriale e la coesione delle comunità, Pietro Petraroia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento “Casa Italia”; Gli itinerari culturali, volano di crescita sostenibile per le aree interne, Michel Thomas Penette, Former Director of the European Institute of Cultural Routes (EICR); Il rilancio turistico dell’area colpita dal terremoto attraverso alcune indicazioni derivanti dall’ascolto della rete, Magda Antonioli, Università Bocconi, Dipartimento di Analisi delle Politiche e Management Pubblico.

Ore 18,30 Visita all’Ecomuseo delle case di terra di Villa Ficana
Un’esperienza innovativa di valorizzazione e gestione del patrimonio culturale,
con i giovani del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Volontario Europeo.

CAMERINO – Sabato 14 aprile
Ore 9 Sala Conferenze dell’Università di Camerino

Saluti di Gianluca Pasqui, Sindaco di Camerino; Angelo Sciapichetti, Assessore alla Valorizzazione dei beni ambientali, trasporti, protezione civile, politiche per la montagna e le aree interne della Regione Marche; Carla Di Francesco, MiBACT Segretario Generale; Claudio Pettinari, Rettore dell’Università di Camerino; Massimo Inguscio, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Michele Suriani, Vice Direttore Regionale Marche Agenzia del Demanio.

Ore 10 Sessione 1 – Emergenza, verifiche
Chairman: Antonia Pasqua Recchia, Consigliere del Ministro MiBACT
Interventi: Il coordinamento generale dell’emergenza nella sequenza sismica dell’Italia Centrale, Mauro Dolce, Dipartimento della Protezione Civile; L’organizzazione emergenziale per i beni culturali, Fabio Carapezza Guttuso, Prefetto Coordinatore UCCN MiBACT; Verifiche di agibilità e analisi del danno, Andrea Prota, Università di Napoli, Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura; Dall’emergenza alla ricostruzione, Paolo Iannelli, Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma.

Ore 12 Sessione 2 – Il ruolo della ricerca
Chairman: Gisella Capponi, Direttore Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (ISCR) del MiBACT
Interventi: Il coordinamento della ricerca europea sul patrimonio culturale e il ruolo degli stati membri: la JPI on CH – Cristina Sabbioni, Direttore dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); La sostenibilità del patrimonio culturale a fronte di eventi estremi, May Cassar, Director of the UCL Institute for Sustainable Heritage – UK; La ricerca: le nuove frontiere per il recupero dei beni culturali – diagnostica, nuovi materiali, Marco Materazzi, Università di Camerino, Scuola di Scienze e Tecnologie; La ricerca: le nuove frontiere per il recupero dei beni culturali – messe in sicurezza e consolidamento, Graziano Leoni, Università di Camerino, Scuola di Architettura e Design; La ricerca e l’innovazione per il patrimonio culturale come fattori di sviluppo: perchè il CNR sostiene il progetto di polo scientifico tecnologico, Gilberto Corbellini, Direttore Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Ore 15 Visita al centro storico di Camerino.

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