di REDAZIONE –
La religiosa ha insegnato per trentacinque anni ed è stata a lungo missionaria in Brasile –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – É stato il sindaco Pasqualino Piunti a portare, con il tradizionale mazzo di fiori, il saluto e l’abbraccio della città a suor Maria Elena Citeroni che, nel pomeriggio del 16 maggio, ha festeggiato il traguardo dei cento anni insieme alle consorelle Concezioniste e circondata da tante persone a le affezionate. Suor Maria Elena è nata a Colli del Tronto in una famiglia di nove figli. Purtroppo sua mamma morì insieme al decimo figlio, proprio nel dargli la luce, e così la sorella più grande si trovò a fare da madre a tutti gli altri. A 16 anni Elena è entrata nell’Istituto delle Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione ad Ascoli Piceno per diventare suora. Dopo di lei anche un’altra sorella è entrata nello stesso Istituto, mentre due fratelli già erano sacerdoti religiosi francescani. Dopo i voti, Suor Elena ha studiato ed è diventata maestra di scuola elementare. Ha insegnato per ben 35 anni a Roma, Ascoli Piceno e Pontelongo in provincia di Padova. Nel 1978 è tra le prime quattro Suore Concezioniste a partire per recarsi in missione in Brasile. Nel paese sudamericano è rimasta per 34 anni donando tutta se stessa, avvicinando soprattutto famiglie povere e lavorando per cinque anni nell’orfanotrofio per bambini poveri e abbandonati. Nel settembre 2012 è tornata in Italia dove ha trascorso serenamente le sue giornate, fra tanti ricordi, nella Casa Madre dell’Istituto di Ascoli Piceno. Dopo il terremoto del 2016, essendo l’istituto ascolano parzialmente lesionato, si è trasferita a San Benedetto del Tronto in compagnia di molte consorelle.
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