di REDAZIONE –
L’incontro si è svolto alla Camera di Commercio di Ascoli Piceno in collaborazione con l’Università di Camerino –
Il Gruppo di mestiere dei Restauratori della Confartigianato AP-FM ha organizzato ad Ascoli Piceno, mercoledì 27 giugno, il seminario di aggiornamento “I nuovi materiali per il restauro – pulitura e consolidamento”. L’evento, ospitato presso la Sala Gialla della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, è stato organizzato in collaborazione con il corso di laurea in Tecnologie e Diagnostica per la Conservazione e il Restauro dell’Università di Camerino, con lo spin off Unicam ART&CO e con C.T.S. srl, un’azienda che dal 1984 è il riferimento in campo internazionale nella fornitura di materiali per il Restauro.
«Abbiamo pensato di finalizzare questo importante appuntamento di aggiornamento professionale – riferisce Michele Aureli, Presidente di Confartigianato AP-FM Restauro – all’approfondimento sulle nuove tecniche di pulitura, alla chimica applicata al restauro, alle strumentazioni diagnostiche necessarie ai tecnici, operatori e restauratori. La partecipazione è libera e aperta a tutti gli interessati, tecnici ma anche studenti e laureati nel campo dei beni culturali. Ringraziamo il Comune di Ascoli Piceno, la Camera di Commercio e l’Università di Camerino, in particolare i professori Marco Materazzi e Graziella Roselli, per aver concesso il patrocinio alla nostra iniziativa».
Ad aprire i lavori le autorità cittadine, il Sindaco Guido Castelli, il Presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini, il Presidente dei restauratori di Confartigianato AP-FM Michele Aureli e Graziella Roselli docente di Diagnostica Chimica per i Beni Culturali dell’Università di Camerino. A seguire Leonardo Borgioli del CTS ha tenuto il suo intervento tecnico incentrato su due temi fondamentali: la pulitura, vantaggi e problematiche delle diverse classi di prodotti utilizzate nella pulitura chimica delle superfici delle opere d’arte, e il consolidamento con i vantaggi e i limiti vantaggi delle varie classi di utilizzo di polimeri naturali e sintetici.
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