di REDAZIONE –
Ascolipicenofestival con un ricco cartellone, classica e contaminazioni: dieci concerti e cento musicisti. Esperimento musica al buio. Prosseda e Ammara, doppio pianorte per le note di Felix Mendelsshon. Antolini: «Piacerà anche ai giovani». Spinta al turismo culturale –
ASCOLI PICENO – Crescendo in musica e Crescendo come augurio affinché la rinascita post terremoto del Piceno intensifichi la sua energia. Il Festival internazionale di musica, organizzato dall’associazione culturale ascolipicenofestival e fondato 22 anni fa da Michael Flaksman, si svolgerà quest’anno dal 6 al 28 settebre. In cartellone ci sono 10 concerti con la partecipazione di 19 artisti, molti in residenza, e ben 85 elementi dell’Orchestra Giovanile del Conservatorio di Pechino in tournée in Italia. “Crescendo 2018” vede tra i suoi principali protagonisti Elio (ex Storie Tese), il geniale cantante, oltre che raffinato musicista, il quale con molta serietà si dedica all’ironia più graffiante e fuori schema, e il celebre violoncellista Giovanni Sollima che con il suo strumento esplora sempre nuove frontiere.
«Crescendo 2018 – afferma Emanuela Antolini, presidente e coordinatrice artistica di ascolipicenofestival – sarà più che mai un evento destinato a un pubblico vasto, che ama la musica classica, ma che è curioso di conoscere nuove declinazioni della grande musica. L’artista che forse quest’anno più ci rappresenta è Giovanni Sollima che, partendo da una solida preparazione classica, spazia attraverso infinite sperimentazioni e ricerche».
Cosa offre quest’anno il Festival? «Vogliamo portare ai nostri ascoltatori – continua Antolini – nuove emozioni e far scoprire loro nuovi e affascinanti modi di godere della musica. Avremo grandi classici come il quintetto “La trota”di Schubert e le opere pianistiche di Felix Mendelssohn accanto a Beethoven, Bach e Mozart, ma anche riletture di capolavori in chiave originale e sorprendente».
Ad aprire Crescendo 2018 sarà, il 6 settembre, nel Teatro dei Filarmonici, un quintetto formidabile composto da Giovanni Sollima, Francesco Manara, primo violino dell’Orchestra della Scala di Milano, l’altro violino Federico Guglielmo, Luigi Puxeddu, violoncello, e un grande amico di ascolipicenofestival, e icona internazionale, il violista Vladimir Meldelssohn. Un’apertura col botto. Diventato biennale, il Festival si presenta con un’offerta molto ricca e qualificata. Settembre, ad Ascoli, significa musica classica e contaminazioni cercando di portare spettatori da tutte le Marche e da tutta Italia.
Elio, accompagnato al piano da Roberto Prosseda, sarà di scena il 18 settembre, sempre nel Teatro Filarmonici, con “Largo al factotum”, spettacolo divertente e “serio” in cui interpreta, a modo suo, famose arie di Mozart, Rossini,Weill, Anonimo giapponese e Luca Lombardi. Tra gli appuntamenti più significativi di questa edizione del Festival c’è, il 12 settembre, nell’auditorium Neroni della Fondazione, un esperimento mai effettuato: un concerto al buio, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi Ascoli Fermo, mettendo tutti, non vedenti e vedenti, nella stessa condizione sensoriale di ascolto della musica.
Ma le novità sono anche altre. Un Festival, in gran parte con carattere di residenzialità degli artisti, che privilegia sempre l’alta qualità e la creatività. La musica di Felix Mendelssohn sarà eseguita, con due pianoforti e pianoforte a 4 mani, dalla formidabile coppia (anche nella vita) Roberto Prosseda e Alessandra Ammara. Sarà possibile inoltre ascoltare Gloria Campaner, pianista che sta raccogliendo successi in tutto il mondo, insieme alle pietre sonore di Pinuccio Sciola.
Dalla Germania giungerà ad Ascoli un sestetto georgiano, specializzato nella musica barocca, con voce solista il celebre soprano Iano Tamar, ascolana di adozione, carriera internazionale di primo livello. Grande attesa per il giovane violinista russo, Aylen Pritchin, vero fenomeno, già conteso dai teatri di tutto il mondo. E tanto altro come la straordinaria cena concerto nella Residenza 100 Torri, un concerto nella Chiesa dell’Annunziata con visite guidate a cura dei Fai e un altro concerto lezione nel Liceo artistico “Osvaldo Licini”.
L’associazione ascolipicenofestival ringrazia, per la realizzazione di Crescendo 2018, in particolare il Comune di Ascoli Piceno, la Regione Marche e l’Amat che hanno creduto nel progetto (per la prima volta biennale) sostenendolo. Brindisi e degustazione, offerti dai produttori Cia, al termine dei quattro concerti nell’Auditorium Neroni della Fondazione.
L’associazione ascolipicenofestival, nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci, ha di recente rinnovato le cariche sociali che vedono Emanuela Antolini presidente, Franco De Marco vice presidente, Antonella Regnicoli tesoriere e consiglieri Luisa Danieli, Filomena Cecchini, Teresa Giardini e Giuseppe Patriarca.
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