di REDAZIONE –
RIPATRANSONE – La questione dell’Ospedale Unico nel Piceno continua a far discutere su più fronti. A tal proposito l’opposizione ripana insorge contro il sindaco Alessandro Lucciarini, “colpevole” di “aver votato per l’Ospedale Unico senza rendere partecipe della sua decisione la comunità ripana, escludendola così da una decisione importante che è diritto di tutti, in quanto diritto alla salute”. A ribadire l’accaduto è il consigliere comunale Antonio De Angelis, con una nota stampa dai toni alquanto severi nei confronti del primo cittadino. «Nell’ultima assise comunale del 31 luglio, il sindaco non ha reso partecipi i consiglieri della sua decisione di votare favorevolmente il successivo 2 agosto alla Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 5, relativa l’Ospedale Unico del Piceno e la sua localizzazione. Non ha informato la cittadinanza e l’assemblea consiliare, che è la voce del popolo, contravvenendo ad ogni forma di democrazia e partecipazione» dichiara De Angelis «La Conferenza dei Sindaci che, per legge, ha solo funzioni consultive, ha ratificato una decisione già presa a livello regionale, con una votazione “per testa” e non per popolazione. In questo modo gli ospedali di San Benedetto del Tronto ed Ascoli Piceno verranno dismessi a favore della realizzazione di Rsa, e l’Ospedale Unico, la cui localizzazione è stata indicata in territorio di Pagliare, sarà l’unica struttura a cui potrà rivolgersi tutta la popolazione del Piceno, con notevoli disagi soprattutto nel periodo estivo quando la costa triplica la propria popolazione con aumento della richiesta di salute».
«Tale decisione andava comunicata alla comunità ripana, che ne fa le spese vedendosi allontanare ancora di più, dopo la chiusura dell’ospedale cittadino, il presidio a cui ricorrere in caso di acuzie. Non è, e non era, una decisione da poter adottare nel silenzio assoluto. “Ed oltre al senso di responsabilità nei confronti della propria Città” decretava un post del 19 maggio 2018, senso di responsabilità che è andato immancabilmente perso non avendo avuto, il sindaco, il coraggio di comunicare a tutti i concittadini la decisione di ratificare la scelta del PD regionale di chiudere gli unici due ospedali che abbiamo nella nostra provincia per uno unico e più lontano dalla nostra amata città» continua De Angelis, dando alla decisione una connotazione politica «Che il Sindaco non fosse a capo di una lista civica lo avevamo già sottolineato, ma quello che ci sconcerta è non avere il coraggio di esprimere apertamente le proprie idee, facendo passare come civiche decisioni e scelte che invece hanno un netto colore politico: alla faccia della democrazia e dei valori tanto sbandierati. In questa scelta è evidente il “profondo spirito di servizio per Ripatransone”, tanto profondo che si tace su una questione di estrema importanza, è altresì evidente “l’intento di condividere con i Ripani il percorso che abbiamo individuato per il delicato ma nobile cammino che ci attende”».
«Queste affermazioni – conclude De Angelis – utilizzate per captare facili consensi e che ancora oggi si leggono sul programma Ripa Più, alla luce della scelta fatta dal Sindaco Lucciarini di votare a favore e ratificare la decisione del Pd regionale, sembrano una grossa presa in giro vista la mancata informazione sulla chiusura degli ospedali sia alla popolazione che al Consiglio comunale».
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