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A Torano Nuovo ci si prepara già all’importante appuntamento del cinquantenario della manifestazione che cadrà il prossimo anno: il sindaco Alessandro Di Giacinto e il presidente AssComm Francesco Luciani promettono importanti conferme e tante novità –
TORANO NUOVO – In un clima di perfetta armonia tra gli operatori della sagra, Amministrazione comunale e Asscomm “Paese del gusto”, assistita positivamente anche dal meteo, si è conclusa con successo “La Sagra del vino, della salsiccia, dei maccheroni e del formaggio fritto, storica manifestazione ritenuta vanto di tutto il comprensorio vibratiano che, per la quarantanovesima volta, dal 12 al 17 agosto si è svolta nel centro storico di Torano Nuovo. «È stata l’edizione in cui, per la prima volta dopo il sisma del 2016, si sono riaperte le porte di Largo San Flaviano, “la piazzetta” per tutti i toranesi, che nel corso della prima sera ha fatto da cornice meravigliosa al convegno “Storie di vite e vigneti” tenutosi in occasione dei 50 anni della doc Montepulciano: Piero Cornacchia, Camillo Montori ed Emidio Pepe (impossibilitato ad essere presente, ma tra gli invitati anche Dino Illuminati) si sono raccontati in modo autentico, amabilmente guidati dalla professionalità e dall’ironia del giornalista Antonio Paolini» affermano il sindaco Alessandro Di Giacinto e il presidente AssComm Francesco Luciani «Si riconferma, così, la storia di successi della Sagra e la qualificata presenza di turisti, oltre il 60% provenienti da fuori regione, che hanno fatto della manifestazione ferragostana una delle vetrine di maggior pregio dell’intera Regione Abruzzo. Ci si prepara già all’importante appuntamento del cinquantenario della manifestazione che cadrà il prossimo anno, e sicuramente vedrà importanti conferme e novità per continuare ad attrarre e soddisfare i turisti amanti dell’enogastronomia».
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