di GIUDITTA CASTELLI –
Dal palcoscenico de “La Traviata” alle vie del borgo piceno, dame e cavalieri restituiscono alla Città di Ripatransone il fascino ottocentesco –
RIPATRANSONE – Il centro storico di Ripatransone in questo periodo ospita numerosi turisti che giungono nel Belvedere Piceno non solo per apprezzare l’offerta culinaria di turno – dalla Sagra della polenta al Puzzle Enogastronomico – ma soprattutto per godere del fascino storico e artistico che si amplifica notevolmente nelle notti estive. Soprattutto in queste notti di agosto dove è facile incontrare per le vie dame e cavalieri in abiti ottocenteschi, rinascimentali e barocchi, scesi dal palcoscenico delle opere liriche promosse dall’Associazione Musicale “Ripatransone Opera Leonis Festival” (R.O.L.F.). Sono in genere le comparse o i protagonisti di brevi coreografie che hanno il compito di completare la rappresentazione, ma senza i quali un’opera lirica sarebbe incompleta e perderebbe il suo fascino. Rivolgere l’obiettivo verso tali personaggi trasmette grandi emozioni, perchè la loro apparizione è quasi surreale: sono dame e cavalieri che difficilmente appaiono sui cartelloni.
Gli scatti che pubblichiamo sono riferiti alla splendida serata verdiana di domenica 12 agosto, nella quale Gilda Luzzi, Alfonso Morelli, Danila D’Agostino e Vittorio Poltronieri hanno eseguito una quadriglia francese in un momento del primo atto de “La Traviata”. Danila D’Agostino, membro del Rolf, è costumista e insegnante di danze storiche. Per la rappresentazione dell’opera lirica “La Traviata” ha curato tutti i costumi di scena e anche la coreografia delle zingarelle (III Atto) alla quale, oltre alla stessa Danila, hanno partecipato anche Gilda Luzzi, Donatella Donati Sarti e Maria Nova. Ieri sera, domenica 19 agosto, in occasione della Festa Itinerante Rinascimentale e Barocca, il centro storico ripano è tornato indietro nel tempo al passaggio continuo di figuranti in costume storico, tra cui le bellissime dame Donatella Donati Sarti e Viviana Nova.
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