di REDAZIONE –
CAMPLI – Mercoledì 22 agosto si è tenuta con grande successo la serata di premiazione nell’ambito della 47a “Sagra della Porchetta Italica” di Campli che si concluderà giovedì 23 agosto. La coppa del primo classificato è stata assegnata al camplese Massimo Fagioli, seguito dal secondo posto Fulvio Pallotta e terzo posto Emidio Falasca. Il premio speciale della giuria è andato all’Azienda Agricola De Federicis Barbara di Basciano alla sua prima partecipazione, che ha ricevuto in premio il “Sigillo del Guerriero” originale creazione Formeoro del Maestro d’arte applicata in metalli e oreficeria camplese Massimo D’Amario, dedicata al territorio camplese. Forte ed emozionato l’applauso della piazza anche in ricordo del giovane sostenitore della Pro Loco, Moreno Esposito, a cui è stata dedicata una targa in memoria.
Grazie alla grande partecipazione – più di 300 porchette vendute e oltre 150.000 persone – la sagra di Campli si è riconfermata come la più amata dal pubblico. Un altro dato che dimostra quanto questo evento sia ormai affermato e diffuso è la forte affluenza da zone anche lontane dal comprensorio teramano, con un forte richiamo dalle zone di Pescara, Chieti e dalla regione Marche, con maggiore accento dalle provincie di Ascoli Piceno e Macerata.
Valore aggiunto durante i giorni della manifestazione è stata la presentazione di libri e convegni tenutisi nell’Ufficio Turistico al compianto Giammario Sgattoni, nel decennale della sua scomparsa. Molto valorizzati anche tutti i monumenti della città che sono rimasti eccezionalmente aperti per l’evento, accessibili al grande pubblico, nell’anno in cui Campli è stata ammessa nell’esclusivo Club dei “Borghi più Belli d’Italia”. Oltre a riempire le piazze di Campli, le persone hanno dimostrato il loro gradimento interagendo negli spazi del web.
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