di RAFFAELLA CIUFO –
Gli studiosi di religione ebraica ritengono che il melograno, probabilmente, sia l’Albero della Vita del Giardino dell’Eden –
Il melograno – dal latino malum (mela) e granatum (con semi) – è una pianta molto apprezzata fin dall’antichità. La sua coltivazione risale al 3000 a.C. e certamente alberi di melograno erano presenti nei Giardini Pensili di Babilonia, ad arricchirne la bellezza con il tripudio delle loro fioriture rosso vivo e l’abbondanza dei loro grandi pomi, prima di un bel verde chiaro e poi rossastri. In molte culture e religioni, il melograno ha sempre simboleggiato numerose virtù, collegate principalmente alla copiosità dei suoi semi rosso lucente, contenuti in numero da circa 200 fino a 600 in ciascun pomo, dipendentemente dalla sua grandezza. Il melograno è simbolo di abbondanza, fertilità, salute, longevità, bellezza, saggezza. Per tutte queste ed altre virtù attribuite a tale frutto, dall’aspetto regale per quella sua piccola coroncina apicale, il melograno viene ritenuto benaugurante e in alcune culture viene donato, in occasioni speciali, come portafortuna.
Le proprietà benefiche della melagrana – da cui con ogni probabilità prende il nome la città andalusa di Granada, che nel suo stemma comprende proprio la raffigurazione della “granada” – sono numerose al pari dell’abbondanza dei suoi semi. Il loro succo è un concentrato di vitamina C e di antiossidanti, che aiutano a contrastare l’invecchiamento e rendono bella la pelle, favorendo anche la rigenerazione cellulare. Grazie alle presenza dell’acido ellaico, il succo di melograno favorisce l’abbassamento del colesterolo cattivo. Ha potere gastroprotettivo, antinfiammatorio e antibatterico, specialmente intestinale. Il succo di melagrano è dunque molto salutare e si ottiene anche semplicemente utilizzando uno spremiagrumi. Delizioso è l’Elisir di Melograno: ecco la ricetta.
ELISIR DI MELOGRANO
Ingredienti : due grossi pomi – 500 ml di alcol a 95° – 375g di zucchero – 500ml di acqua – la scorza di un limone – 3 chiodi di garofano – una stecca di cannella – un barattolo di vetro con chiusura ermetica.
Procedimento : sgranare i due pomi e dopo aver rimosso tutte le eventuali pellicine di sgranatura, versare i semi nel barattolo di vetro, aggiungendo l’alcool, la scorza di un limone, una stecca di cannella e i 3 chiodi di garofano. Chiudere il barattolo, agitare bene e riporre al buio. Lasciar macerare per 10 giorni, agitando per bene il barattolo almeno una volta al giorno. Trascorso il tempo indicato, proseguire con la preparazione mettendo sul fuoco una pentola contenente 375g di zucchero e 500ml di acqua. Mescolare fino a quando lo zucchero si sia tutto sciolto, ottenendo uno sciroppo. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Quindi, utilizzando un passino per il filtraggio, travasare nella pentola anche il contenuto di macerazione del barattolo di vetro. Mescolare bene e poi imbottigliare. Lasciar riposare per 10 giorni, prima di deliziarsi con l’Elisir.
Per la bellezza della vostra pelle, dal succo di melograno si può ottenere anche un eccellente Scrub per il corpo: riempire il fondo di una ciotolina con del succo di melograno, nella quantità adeguata per aggiungere circa 2 cucchiai di zucchero. Aggiungere ancora alcune gocce di olio di mandorla e mescolare bene, ottenendo velocemente uno scrub pronto all’uso e che lascerà la vostra pelle molto morbida e ben idratata.
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