di REDAZIONE –
Le Marche e il Piceno sbarcano al National Wedding Show di Londra (www.nationalweddingshow.co.uk), dal 21 al 23 settembre e, grazie al binomio territorio-aziende, puntano a conquistare il cluster turistico in forte espansione del Destination Wedding per far diventare il Piceno una meta ambita per i matrimoni degli stranieri. Il Wedding Tourism appare, infatti, sempre di più come il treno da non perdere nel campo del turismo internazionale, soprattutto per chi desidera intercettare un target di alto livello, alla ricerca di un rapporto molto personale ed esperienziale con il viaggio e la location scelta.
È in costante crescita il trend dei matrimoni all’estero, con viaggio annesso per sposi, testimoni e invitati: una nuova importante risorsa per il turismo piceno e marchigiano. Un territorio che può fare forza su risorse variegate e capaci di soddisfare ogni esigenza, paesaggistica, naturalistica, artistica e architettonica, e ovviamente a livello di prodotti e servizi.
La nuova sfida è proprio mettere in rete questo patrimonio storico-artistico, insieme al patrimonio di professionalità e competenze delle PMI, la loro capacità di offrire servizi e prodotti di qualità, autentici, rispettosi della tradizione o viceversa altamente contemporanei, e di proporre tutto questo in maniera innovativa e competitiva sui mercati internazionali, suscitando un interesse nuovo nei confronti del territorio marchigiano.
La tendenza attuale è inoltre quella di un importante aumento delle richieste per luoghi esclusivi e di charme, soprattutto con un valore aggiunto storico-culturale e quindi con un forte legame con l’identità del territorio, come borghi medievali, castelli, ville, ancora meglio se immersi in uno splendido paesaggio.Una visione del territorio piceno e marchigiano innovativa e globale, che pone quindi il territorio al centro dell’esperienza di soggiorno sostenuta da una straordinaria offerta di location, borghi, paesaggi, riviere, contesti montani uniti a qualità della vita, livello di accoglienza, servizi e prodotti offerti.
A questa esigenza di fare rete e mettere insieme risorse territoriali e professionalità di alto livello risponde il gruppo “Bellissimo Wedding” – progetto ideato e coordinato da Piceni Art For Job – costituito da aziende, location e operatori che consentono di offrire alle coppie di sposi stranieri e ai loro ospiti un’accoglienza a tutto tondo, anche legata a residenze d’epoca e beni architettonici di pregio, come Borgo Storico Seghetti Panichi a Castel di Lama, Palazzo Saladini di Rovetino ad Ascoli e Castel di Luco ad Acquasanta Terme.
“Bellissimo Wedding” sarà presente nell’ambito degli spazi espositivi messi a disposizione dalla Regione Marche e dall’Enit – Ente Nazionale Italiano per il Turismo, in rappresentanza della rete di aziende del gruppo (www.bellissimowedding.it) coordinata da Sandro Angelini presidente di Piceni Art For Job, Stefania Pignatelli Gladstone custodian & curator del Borgo Storico Seghetti Panichi, e Claudia Cameranesi floral and wedding designer di Grottammare.
Per l’occasione sarà presentata anche la nuova brochure “Bellissimo Wedding” (sfogliabile online su www.bellissimowedding.it/italianwedding) creata ad hoc, con un look particolarmente raffinato e rivolto al target specialistico di operatori nonché al pubblico finale del settore del wedding internazionale, con un’attenta selezione tematica d’immagini di grande impatto. La brochure sarà infatti distribuita agli ospiti della fiera londinese che ospita oltre 250 specialisti del settore dei matrimoni e migliaia di visitatori.
Sarà inoltre l’occasione per presentare il progetto della Wedding Web Series “Non voglio mica la luna” (produzione curata da Piceni Art For Job) che si sta girando in questi giorni nel Piceno grazie al sostegno della Regione Marche – Por Fesr 2014-2020 e della Marche Film Commission.
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