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Tradizionale visita del sindaco Pasqualino Piunti alla signora Annita Donati che ha vissuto tra Genova e San Benedetto del Tronto –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindaco Pasqualino Piunti ha portato il tradizionale mazzo di fiori ad Annita Donati nel giorno del suo centesimo compleanno. Originaria di Asciano, in provincia di Siena, la signora Annita ha vissuto la sua giovinezza a Genova, dove il padre lavorava per la Ansaldo. Annita lavorava in una sartoria del capoluogo ligure quando conobbe Giacomo Tomassini, emigrante sambenedettese, con cui è convolata a nozze nel 1942. Durante la guerra sono nati i primi due figli, Giovanna e Giuliano, ma i bombardamenti che colpirono Genova distrussero la sua casa e con essa scomparve anche il lavoro. Così la famiglia si trasferì a San Benedetto del Tronto dove vivevano i genitori di Giacomo Tomassini. Qui aprirono una sartoria e in seguito una pellicceria. Nel 1950 nacque il terzo figlio Fiorenzo. Al termine dell’attività lavorativa, la coppia tornò a Genova ma, dopo la morte del marito, Annita decise di rientrare a San Benedetto del Tronto vive dal 2014. La signora Annita va orgogliosa del lavoro svolto e coltiva da sempre una grande passione, quella per la lirica e l’operetta.
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