di REDAZIONE –
Questa mattina l’inaugurazione dello spazio dedicato alle Marche all’interno del più grande parco tematico rivolto al turismo ed alle eccellenze produttive italiane in Cina. Il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, a rappresentare le Marche: «Un’esperienza senza precedenti. Un’opportunità enorme per le realtà economiche marchigiane e per tutto il nostro territorio in un Paese in crescita vertiginosa» –
Si alza il sipario su HB Italian Town, il parco tematico dedicato al turismo e alle eccellenze italiane, sorto a Changsha, capitale della regione cinese di Huan. Il parco è stato inaugurato ieri, 28 settembre, ed è nato da un’idea della Huayi Brothers Media Corporation (HB) (il più importante conglomerato cinese operante nel settore del cinema, del teatro, dei media e dell’entertainment) dei fratelli Wang. A formare la delegazione italiana anche l’ex premier Massimo D’Alema, presidente della New Silk Road Foundation. Per le Marche era presente il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Urbinati. Tra gli intervenuti anche il console generale d’Italia a Canton, Lucia Pasqualini, marchigiana d’origine (è nata ad Offida), Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio Pesaro Urbino, Cristiano Varotti, responsabile punto di assistenza tecnica delle imprese della regione Marche in Cina ed il governatore della regione di Hunan, He Baoxiang.
All’interno del borgo italiano in scala reale ricreato nella località cinese, con tanto di ristoranti, alberghi, cinema, teatri, negozi e riproduzioni di edifici storici, sorge Casa Marche, uno spazio di 360 metri quadrati ispirati alla regione ed alle sue produzioni, che stima di intercettare un milione e mezzo di visitatori entro il primo anno e di 5 milioni entro il terzo. Il taglio del nastro questa mattina. Pelletteria, moda, agroalimentare, artigianato e design, eventi e cultura, turismo, tutto questo è Casa Marche, che punta a sviluppare il Luxury Brand Marche e ad essere un’opportunità per le eccellenze imprenditoriali del territorio. Ma Casa Marche vuole essere anche il luogo in cui intercettare il turismo cinese interessato all’Italia ed in continuo incremento.
«Casa Marche è uno spazio senza precedenti, per ampiezza e per concept, a disposizione delle realtà economiche della regione che vogliano sviluppare progetti importanti per la commercializzazione dei loro prodotti in un mercato in continua ascesa come quello cinese – ha commentato il capogruppo Urbinati -. Ma è anche uno spazio importante per intercettare il turismo in entrata verso la nostra regione, perché attraverso gli eventi e le attività di promozione che si svolgeranno all’interno di Casa Marche i visitatori del parco potranno avere un assaggio delle bellezze che trovano in regione. Si tratta – ha aggiunto Urbinati – di un’esperienza inedita in un Paese in crescita economica vertiginosa e che ha dimostrato una grande voglia di collaborare con l’Italia».
Copyright©2018 Il Graffio, riproduzione riservata