di REDAZIONE –
PAGLIARE DEL TRONTO – Il sindaco di Riace, Mimmo Lucano, sarà ospite martedì 30 ottobre su Radio Studio Erre.it, l’emittente radiofonica di Pagliare del Tronto, nel corso della trasmissione “Ti racconto una storia”, format radiofonico trasmesso in diretta streaming tutti i martedì sera dalle ore 21,45 alle 22,30. Il programma, scritto, ideato e condotto da Felice Vecchione, narra di persone e di queste, mette in audio la loro vita, condividendo con il pubblico i sentimenti, le emozioni, l’umanità, il tutto narrato in chiave psicologica. Scrivere, leggere, parlare e ascoltare di questi e altri aspetti dell’animo umano, mette sullo stesso piano i personaggi raccontati, che siano celebri, conosciuti o conosciuti a pochi o di fantasia.
Ogni puntata si apre con la canzone di Fabrizio Moro “Andiamo” e invita l’ascoltatore a compiere un piccolo viaggio alla scoperta di se stessi, poi continua con il monologo dell’autore, che serve a introdurre il tema legato al personaggio e a dare vita al programma, che propone, sempre, un ospite presente in studio, il quale con la narrazione del proprio vissuto aiuta il conduttore a rafforzare la storia con un buon connubio tra canzoni e musiche inserite nel corso della puntata, dando colore e arricchendo le vicende condivise nel viaggio della vita di quanti vengono descritti.
Felice Vecchione, psicologo, psicoterapeuta, analista bioenergetico, lavora come esperto di attività motorie nell’ambito della disabilità mentale e fisica (essendo un laureato ISEF), svolge libera professione come psicologo e psicoterapeuta nello studio clinico mente corpo e relazione. Oltre alla passione per la propria professione, Felice è appassionato alla recitazione, alla lettura e alla scrittura.
Nelle prime puntate la trasmissione ha raccontato la bellissima storia di Marco Pantani, con la testimonianza privata della sorella Manola, la commovente vicenda di Lili Elbe, la prima donna transgender nella storia, ha avuto già ospiti illustri, come Tania Belvederesi (vincitrice del giro d’Italia femminile) e Pietro Bartolo (il medico di Lampedusa), che ha comunicato tutta la sua umanità come medico e come uomo.
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