di GIUDITTA CASTELLI –
Appuntamento a Cagli, lunedì 7 gennaio alle ore 16, con la poesia di Maria Lenti, colei che, anche quando pennella scenari solitari, non rinuncia mai alla sua anima fra la gente. L’incontro con la scrittrice urbinate sarà mediato dalla lettura dei testi di “Ai piedi del faro” edito da La Vita Felice, il libro dove idealità e spirito critico si fondono in armonie liriche con emozioni profonde e storie segrete e personali. Andamento lento, contemplativo, squarciato da incisioni ermetiche, dettati quasi prosaici, lampi di ironia che riconducono il lettore a scenari vissuti, rotture, squilibri d’orizzonti, caricandolo di energie di riscossa e di cambiamento. É questa Maria Lenti: donna dotta, di profondissima cultura, fine poetessa, animo pulsante dei sentimenti più umani e romantici, ma anche donna guerriera che crede nel valore della dignità di ogni essere umano, in una fratellanza universale, una fede che la spinge ad impegnarsi in politica e nel sociale.
“Gli Stati, stolti, hanno confini, /non il cuore/ tenero in tutte le persone del mondo, / il cuore, che va oltre le montagne/ e al di là del mare e degli oceani/ e da ogni orizzonte vola/ verso qualsiasi orizzonte/ (a Siamak Goudarzi).
L’incontro con “Ai piedi del faro” di Maria Lenti che si terrà presso l’Aula Magna della Scuola Media “Franco Michelini Tocci” di Cagli (PU) è stato organizzato dall’Unilit – Università Libera Itinerante costituita nell’ottobre del 1988 con finalità culturali perseguite attraverso ricerche e proposte formative ed educative, realizzate nelle sue otto sedi: Pesaro (sede centrale), Cagli, Fano, Fermignano, Fossombrone, Pergola, Sant’Angelo in Vado, Urbino.
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