di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’incontro con lo scrittore Carmine Abate, autore del romanzo “Le rughe del sorriso”, ha caratterizzato la mattina di lunedì 14 gennaio dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Capriotti”. Al convegno hanno partecipato le classi 4^A RIM, 5^CL, 4^CL, 3^BL e 1^DL, accompagnate dai propri docenti. La dirigente scolastica, prof.ssa Elisa Vita, che ha favorito l’iniziativa con entusiasmo, ha accolto lo scrittore nell’aula magna dell’Istituto alla presenza attenta e composta di tutti. Dopo il saluto della dirigente, che ha ringraziato a nome di tutta la comunità scolastica, Carmine Abate, vincitore del Premio Campiello nel 2012, ha preso avvio una conversazione tra lo scrittore, la prof.ssa Maria Francesca Santori e la platea degli studenti. Punto di partenza è stata l’avvincente materia narrativa de “Le rughe del sorriso”: il romanzo racconta la vicenda di una giovane donna somala, Sahra, scomparsa da un centro di seconda accoglienza di un paese della Calabria e del giovane professore di italiano, Antonio Cerasa, che si mette sulle sue tracce e, mentre la cerca, ne ricostruisce tutta la storia, drammatica e appassionante.
Carmine Abate, rispondendo alle domande poste dagli studenti, ha spiegato quanta verità ci sia nei fatti narrati nel romanzo, ha riflettuto con loro sul tema della migrazione, sull’importanza dell’istruzione e della cultura, sul senso del destino, sul valore consolatorio e salvifico della bellezza. Inoltre, ha raccontato della sua vita quotidiana di scrittore e ha condiviso il ricordo dell’emozione seguita alla vittoria di uno dei più prestigiosi premi letterari del nostro Paese, il Campiello. La cultura, l’umanità e il talento comunicativo di Abate, che ha reso l’incontro vivace e coinvolgente anche narrando interessanti aneddoti della sua vita, hanno conquistato tutti.
La comunità scolastica rivolge un doveroso ringraziamento alla dirigente scolastica, prof.ssa Elisa Vita, che ha reso possibile la realizzazione dell’evento in collaborazione con Mimmo Minuto della libreria “La Bibliofila”, promotore da tanti anni di incontri con i più interessanti autori del panorama letterario contemporaneo, con l’associazione culturale “I luoghi della scrittura” e con la prof.ssa Monica Vita, docente assegnataria della Funzione Strumentale di riferimento, per l’organizzazione. «La conferenza di questa mattina – conclude la dirigente scolastica Elisa Vita – inaugura una serie di incontri con autori di medesima portata nel panorama nazionale italiano, che avranno luogo nella nostra scuola in questo anno scolastico e in quelli futuri. Iniziative di tale rilevanza, di cui il nostro istituto è sempre promotore, sono fondamentali per l’ampliamento e l’arricchimento del percorso formativo dei nostri studenti».
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