di REDAZIONE –
Il Collegio dei Geometri di Ascoli analizza, sulla base dei dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate, il mercato immobiliare –
GROTTAMMARE – Si aggira sui duemila euro al metro quadrato il prezzo per acquistare casa a Grottammare. É quanto risulta da un’analisi stilata dal Collegio Geometri di Ascoli su dati dell’Agenzia delle Entrate relative al primo semestre del 2018. In particolare nella zona centrale del capoluogo e del paese all’alto, la quotazione di un’abitazione civile in ottimo stato conservativo oscilla tra un minimo di 2.200 euro al metro quadrato a un massimo di 3200 euro al metro quadrato. Costo al metro quadrato pressoché uguale se si tratta di ville e di villini, sempre in ottimo stato, dove il prezzo oscilla da un minimo di 2200 euro ad un massimo di 3200 euro. Quando si parla, invece, di abitazioni signorili il prezzo al metro quadrato aumenta, passando, per gli immobili in ottimo stato, da un minimo di 2300 euro al metro quadrato ad un massimo di 3400 euro al metro quadrato.
«Grottammare, così come le località della Riviera, si conferma una città molto ambita dove abitare.» spiega Leo Crocetti presidente del Collegio Geometri di Ascoli «Tante le persone dell’entroterra che a causa del sisma dalle zone più interne del Piceno sono venute a vivere lungo la costa e hanno deciso di continuare ad abitarci, anche stando in affitto».
Le locazioni a Grottammare, se si tratta di un’abitazione civile in ottimo stato vanno da un minimo di 620 euro ad un massimo di 960 euro. Canone mensile che aumenta, se si tratta di un’abitazione signorile in ottimo stato conservativo: il prezzo oscilla da un minimo di 650 euro ad un massimo di 1010 euro al mese. Resta sotto i mille euro il canone mensile per coloro che decidono di andare a vivere in affitto in ville o villini, sempre in ottimo stato, passando dai 620 euro ai 960 euro euro.
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