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Urbinati: «Questo Carnevale è tra quelli patrocinati dalla Regione Marche ed è nel circuito dei “Carnevali storici del Piceno”. Un orgoglio sostenere iniziative che fanno conoscere la nostra storia ed il nostro territorio in tutto il Paese» –
ACQUASANTA TERME – Partito il conto alla rovescia per l’appuntamento del “Carnevale degli Zanni” di Pozza e Umito, due frazioni di Acquasanta Terme. La secolare tradizione – che vede il patrocinio dell’Assemblea legislativa delle Marche e che dal 2011 è entrata a far parte del circuito dei “Carnevali Storici del Piceno”, insieme a Castignano, Offida ed Ascoli – si ripropone puntale come ogni anno il sabato che precede il martedì grasso, quest’anno il prossimo 2 marzo, a partire dalle ore 13,30. Nel tempo, però, la manifestazione si è arricchita di contenuti ed eventi, facendosi conoscere anche nel resto d’Italia. Non a caso per la prima volta quest’anno le tipiche maschere di Pozza ed Umito, gli “Zanni” appunto, personaggi in coloratissimi abiti di antiche origini con un altrettanto coloratissimo copricapo “coccarda”, sono volate in Sicilia, a Cattafi, frazione di San Filippo Del Mela in provincia di Messina, per un gemellaggio con il tradizionale carnevale locale.
Le due frazioni di Acquasanta Terme, invece, ospiteranno il 2 marzo le maschere del Carnevale Storico di Castiglione Messer Marino, in provincia di Chieti, maschere molto simili agli Zanni. «Come Amministrazione – spiega l’assessore di Acquasanta Terme, Elisa Ionni – stiamo cercando di far crescere il “Carnevale degli Zanni”, perché non si perda la tradizione e l’identità locale, ma anche perché questa possa essere conosciuta sul nostro territorio regionale ed in tutta Italia e stiamo anche ampliando il programma degli eventi che anticipano e preparano al giorno della sfilata, con concerti ed incontri culturali. Un ringraziamento particolare alla Regione ed al consigliere regionale Urbinati che hanno dimostrato sensibilità nel sostenere questo carnevale che caratterizza l’identità di Acquasanta Terme».
L’impegno dell’Amministrazione comunale a tener viva la tradizione del “Carnevale degli Zanni” vede, infatti, la collaborazione della Regione Marche che attraverso l’Assemblea legislativa patrocina la manifestazione. «Come sempre l’attenzione della Regione è massima quando si tratta di consolidare e promuovere le tradizioni più antiche ed identitarie del nostro territorio – afferma il capogruppo in Consiglio regionale, Fabio Urbinati –. Il Carnevale di Pozza ed Umito è un Carnevale che si trova proprio nel cuore del cratere ed è grazie alla dedizione della sua popolazione che si tramanda la storia di quei luoghi, delle loro tradizioni e che si contribuisce a far vivere Acquasanta Terme, richiamando persone anche da fuori regione. È un orgoglio – conclude Urbinati – sostenere iniziative che consentono di far conoscere il Piceno e le Marche in tutta Italia, presentando un evento unico nel suo genere».
Oltre agli “Zanni”, il corteo – a cui partecipano tutti gli abitanti delle frazioni – è composto dai suonatori di organetto, dalla coppia di sposi e dalla coppia diavolo-guardia. La sfilata si muove con grida e festeggiamenti, fermandosi di casa in casa su invito dei proprietari a favorire al banchetto allestito sulla strada, dove vengono serviti i tipici ravioli dolci di castagne e le castagnole fritte insieme al vino cotto, rigorosamente fatti in casa.
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