di REDAZIONE –
Il 10 per cento delle persone che hanno partecipato allo screening promosso nella settimana mondiale aveva la pressione oculare fuori norma e sarà sottoposto a ulteriori controlli –
ANCONA – Più di 230 persone nelle Marche hanno partecipato alle visite gratuite proposte dall’Unione ciechi e ipovedenti e dalla Iapb nella settimana mondiale del glaucoma che si è appena conclusa. Mentre si attesta sul dato nazionale, con un 10 per cento tondo, l’incidenza dei soggetti con parametri di pressione oculare fuori dalla norma. Segno che la prevenzione resta l’arma più efficace contro la malattia che più di ogni altra conduce alla cecità irreversibile. Ad Ancona i controlli quest’anno sono stati rivolti ai dipendenti comunali che hanno aderito in massa (oltre 180 le visite) all’invito lanciato dalla sede territoriale dell’Uici. I controlli si sono svolti all’interno del Municipio, mentre ad Ascoli Piceno la sezione Uici di Ascoli e Fermo ha accolto una cinquantina di pazienti nel Centro “Officina dei Sensi”. «Le persone a cui è stata riscontrata una pressione oculare fuori norma – spiega Sauro Cesaretti, dell’Uici di Ancona – saranno sottoposte a controlli più approfonditi. Si tratta spesso di soggetti che fino al momento della visita ignoravano di avere questo problema. Il glaucoma, infatti, è nella maggior parte dei casi asintomatico e per questo molto insidioso. Ma un regolare controllo della pressione degli occhi è sufficiente per scongiurare il rischio cecità. Per questo invitiamo tutte le persone con una età superiore ai 40 anni a controllare la pressione periodicamente. Bastano pochi minuti per salvare la vista».
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