di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Luca Bianchini presenterà il libro “So che un giorno tornerai”, sabato 6 aprile alle ore 18, alla Sala della Poesia di Palazzo Piacentini. A conversare con lo scrittore sarà Valentina Vagnoni. L’evento è organizzato da “I Luoghi della Scrittura” e dalla Libreria “La Bibliofila” con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione comunale e della Regione Marche. L’autore: Luca Bianchini è nato a Torino nel 1970 e ama scrivere in cucina. Con Mondadori ha pubblicato i romanzi “Instant love” (2003), “Ti seguo ogni notte” (2004), la biografia di Eros Ramazzotti, “Eros – Lo giuro” (2005), “Se domani farà bel tempo” (2007), “Siamo solo amici” (2011), “Io che amo solo te” e “La cena di Natale (2013) – da cui sono stati tratti due film di grande successo -, “Dimmi che credi al destino” (2015) e “Nessuno come noi” (2017), in uscita sul grande schermo, “So che un giorno tornerai” in libreria da ottobre.
Il libro
Angela non ha ancora vent’anni quando diventa madre, una mattina a Trieste alla fine degli anni Sessanta. Pasquale, il suo grande amore, è un “jeansinaro” calabrese, un mercante di jeans, affascinante e già sposato. Lui le ha fatto una promessa: “Se sarà maschio, lo riconoscerò”. Angela fa tutti gli scongiuri del caso ma nasce una femmina: Emma.
Pasquale fugge immediatamente dalle sue responsabilità, lasciando Angela crescere la bambina da sola insieme alla sua famiglia numerosa e sgangherata. I Pipan sono capitanati da un nonno che rimpiange il dominio austriaco, una nonna che prepara le zuppe e quattro zii: uno serio, un playboy e due gemelli diversi che si alternano a fare da baby sitter a Emma.
Lei sarà la figlia di tutti e di nessuno e crescerà così, libera e anticonformista, come la Trieste in cui vive, in quella terra di confine tra cielo e mare, Italia e Jugoslavia. Fino al giorno in cui deciderà di mettersi sulle tracce di suo padre, e per lui questa sarà l’occasione per rivedere Angela, che non ha mai dimenticato.
“So che un giorno tornerai” è un romanzo sulla ricerca delle nostre origini, la scoperta di chi siamo e la magia degli amori che sanno aspettare. Con ironia e un pizzico di nostalgia, Luca Bianchini ci prende per mano e ci porta a conoscere i sentimenti più nascosti in ognuno di noi, per scoprire che non hanno confini, “da Trieste in giù”. Alla fine, ognuno di noi s’innamora di chi ci guarda per un attimo e poi ci sfugge per sempre.
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