di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Giornalisti crescono”, s’intitola così il Laboratorio di Giornalismo rivolto alle classi quinte della Scuola Primaria Miscia del Quartiere San Filippo di San Benedetto del Tronto, diretto questa mattina, mercoledì 15 maggio, dalla giornalista e sociologa Giuditta Castelli. Si è trattato di un approccio innovativo, voluto dalla docente di lingua italiana Nazzarena Flammini, supportata dalla collega Tamara Sacripanti, con l’obiettivo di non simulare giornalisti in erba con l’hobby di un genere di scrittura, bensì dare subito gli strumenti di lettura, di comprensione delle notizie e di lotta alle fake news. «Occorre formare cittadini attenti alla manipolazione degli strateghi del consenso, pertanto i codici di lettura vanno trasmessi precocemente, già dalla Scuola Primaria» sostiene la Castelli «Questa diversa prospettiva, che coinvolge anche gli esperti e i giornalisti regolarmente iscritti all’Ordine, avvicina gli alunni ad una professione difficile, per nulla scontata e con alla base regole precise come quelle espresse dal codice deontologico: tutela della privacy e della dignità delle persone, dell’interesse generale di un evento, della verità essenziale dei fatti ed altro ancora. Il giornalismo non si inventa, e non tutti gli avvenimenti sono notizie, hanno la caratteristica dell’interesse generale, dei coinvolgimento dei lettori, cioè una funzione pubblica». Con queste premesse, dunque, il laboratorio si è trasformato in un autentico percorso interdisciplinare. Infatti, per orientarsi nella “giungla” delle notizie online e per combattere le fake news occorre acquisire precocemente gli strumenti della lettura e della comprensione delle notizie, già dalla Scuola Primaria.
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