di REDAZIONE –
Si è svolto dal 26 al 31 maggio, ad Alba Iulia in Romania, il progetto europeo sulla violenza. “Violence, an important problem” è una partnership strategica per l’educazione degli adulti, coordinata dal partner polacco Fundacja Badz Aktywny in collaborazione con i partners europei Asturia vzw (Belgio), Alba Iulia (Romania) e Associazione Culturale Eutopia (Italia). Il Progetto “Przemoc – ważny problem” (Violence, important problem) è una partnership strategica della durata di due anni (novembre 2017- ottobre 2019), coordinata da Fundacja Badz Aktywny. I quattro partner di quattro Paesi Europei diversi hanno discusso e analizzato diversi tipi di violenza: dalla violenza domestica (familiare), a quella sulle donne, sugli anziani, e sui minori, dalla violenza verbale (il discorso d’odio online e offline) alla violenza sul lavoro.
L’obiettivo principale del progetto è sviluppare e sperimentare nuove soluzioni, nel Settore dell’Educazione degli adulti, avendo come Target group principale le categorie a rischio di esclusione sociale. Questo obiettivo sarà perseguito attraverso una serie di obiettivi specifici:
– Allargare e sviluppare le competenze degli Educatori, specialmente quelle relative all’insegnamento a adulti con scarse capacità relazionali;
– Approfondire la conoscenza degli Educatori e del pubblico riguardo diversi tipi di violenza;
– Supportare lo sviluppo delle competenze relazionali, civiche e interculturali, la media literacy e il critical thinking negli adulti, come via efficace per combattere discriminazione, discorsi d’odio, razzismo, aggressività e violenza.
– Scambiare buone pratiche riguardo la prevenzione della violenza e il riconoscimento tempestivo di vittime di violenza nella propria Comunità.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito Web del progetto: www.no-violence.eu
Le Delegazione del Belgio, Italia e Polonia durante i giorni in Romania hanno potuto visitato uno dei centri nazionali di riabilitazione pediatrica, “Centro Maria Beatrice” di Alba Iulia.(www.mariabeatrice.ro). Alceste Aubert, partecipante al programma europeo, Erasmus project manager Eutopia, dichiara: «Abbiamo conosciuto uno dei centri più importanti in Romania per la terapia dei bambini affetti da problemi neuromotori, osteoarticolari e muscolo scheletrici. Il centro è completo di idroterapia, terapia iperbarica, ergoterapia, camera sensoriale, logopedia, fisioterapia, terapia stimolazione cognitiva, tutto in una unica struttura. Un ringraziamento al Comune di Alba Iulia Romania che ci ha ospitato, partner europeo». Il prossimo incontro conclusivo del progetto è previsto a luglio in Polonia.
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