di REDAZIONE –
Il capogruppo in Consiglio regionale torna a chiedere una più equa distribuzione dell’organico nei diversi Commissariati della Provincia di Ascoli Piceno –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Saltano e ballano di notte su un’auto in sosta a San Benedetto del Tronto, ripresi dalle telecamera di videosorveglianza. Il capogruppo in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, torna così ad accendere i riflettori sulla sicurezza della città della Riviera delle Palme. «Le immagini che stanno girando sulla stampa confermano ciò che sostengo da tempo, che a San Benedetto manca il controllo del territorio, ciò dovuto è ad una distribuzione non equilibrata del personale della Polizia di Stato nella nostra provincia. Continuo a ribadire – afferma Urbinati – che è necessario un potenziamento del Commissariato della città e mi indigna il fatto che il nostro sindaco, Pasqualino Piunti, stia più attento alle sirene della burocrazia che a quelle degli uomini e delle donne a cui è affidata la sicurezza del territorio, che da tempo lamentano la mancanza di organico a fronte della mole di lavoro che devono affrontare. Il Consiglio e la Giunta regionale – sottolinea Urbinati – si sono mossi per chiedere al ministero dell’Interno l’aumento degli operatori assegnati al Commissariato di San Benedetto, così come il nostro senatore, Francesco Verducci. E il sindaco, invece, cosa sta facendo? Piunti la smetta di fare propaganda e passi alle cose concrete. Le immagini diffuse in queste ore, che si aggiungono ai numerosi fatti di violenza o agli atti vandalici delle ultime settimane ci confermano che c’è necessità di maggiore sicurezza in città. Intendo esprimere, – conclude Urbinati – ancora una volta, la mia vicinanza agli uomini ed alle donne della Polizia di Stato che solo con l’abnegazione al loro lavoro riescono a far fronte a situazioni difficili pur essendo sotto organico».
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