di REDAZIONE –
SPINETOLI – È da poco terminato il corso di lingua italiana per extracomunitari che si è tenuto a Spinetoli. Il progetto, nato per favorire l’integrazione dei giovani stranieri, è stato attivato dall’Unione dei Comuni della Vallata e seguito dal dott.Luigi Ficcadenti. Spinetoli è stato l’unico Comune ad aderire e l’Amministrazione Luciani, durante il primo mandato, aveva concesso gratuitamente una sede. Sono stati tre gli insegnanti che si sono impegnati per la riuscita del corso, che si è tenuto da novembre a luglio: Antonella Cherubini, Vincenzo Eusebi e Stefania Fiore. Le lezioni si sono svolte tutti i giovedì pomeriggio; diversi ragazzi extracomunitari si sono avvicendati a seconda delle esigenze e alcuni, che hanno frequentato regolarmente, oggi sono in grado di comunicare in italiano.
Gli insegnanti hanno ringraziato il sindaco Alessandro Luciani per la disponibilità e il primo cittadino ha fatto altrettanto, sottolineando la bontà del progetto. «L’integrazione va affrontata seriamente – spiega Luciani – proprio a partire dal problema linguistico. Senza la possibilità di comunicare adeguatamente, gli extracomunitari non si sentirebbero mai a casa e per gli abitanti di Spinetoli rimarrebbero sempre estranei. Non possiamo permette che si ergano muri simili. L’Amministrazione ha sempre cercato di mettersi a disposizione per far sì che le distanze fossero colmate. Anche se il nostro, il mio, andare incontro a certe tematiche, in un recente passato, ha scatenato diverse pesanti critiche. Io sono il sindaco di tutti coloro che vivono a Spinetoli e il mio dovere è anche quello di non esacerbare le fratture, ma di porvi un collante».
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