di GIUDITTA CASTELLI –
RIPATRANSONE – Centro Sociale “Belvedere del Piceno”, circa 100 soci e tanta energia da trasmettere ai più giovani. Infatti il centro, ex circolo anziani, oggi è aperto a tutti coloro che hanno compiuto 18 anni di età. Non esiste la parola “noia” né il vuoto esistenziale quando si condividono tempo e passioni. Tante infatti sono le attività portate avanti dal 12 dicembre del 2018 quando, animato da grande entusiasmo, si è insediato il nuovo direttivo composto da Luciano Crescenzi (presidente), Remo Bruni, Magdalena Wojcik, Blandina Bartolomei e Donatella Donati Sarti. La grande scommessa era il ripristino del Campo di Bocce, oggi finalmente teatro di un Torneo che coinvolgerà sabato 3 e domenica 4, partecipanti anche di altri Comuni.
Le parole del presidente Crescenzi nel giorno dell’inaugurazione del Campo, avvenuta il 6 luglio, alla presenza degli assessori comunali Stefania Bruni e Leonardo Perozzi e un folto numero di soci, racchiudono il senso di una scommessa che ha coinvolto i volontari e le imprese cittadine: «Sono orgoglioso del lavoro svolto nelle scorse settimane da tanti soci volontari, grazie ai quali abbiamo rimesso in funzione una struttura da decenni abbandonata. Li ringrazio di cuore, come ringrazio le Ditte Impec delle sorelle Perazzoli, Nespeca Infissi, LG Edilizia dei fratelli Traini, per aver contribuito alla realizzazione dell’opera, e l’Amministrazione comunale per averci messo a disposizione questo meraviglioso spazio».
Se la rinascita di un borgo cittadino deve avvenire non può che iniziare da qui: dalla condivisioni di spazi e attività fra generazioni delle varie età. Questa è socializzazione, questa è integrazione, questo è futuro.
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