“Io non rischio” a San Benedetto, esito positivo per la campagna nazionale della Protezione Civile

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una location che ha rappresentato un valore aggiunto all’evento contribuendo al suo successo. Viale Secondo Moretti, ha fatto da cornice alla Campagna Nazionale “Io non rischio”, promossa e realizzata dal Dipartimento di Protezione Civile, Anpas, Ingv, ReLuis e Fondazione Cima, che ha aperto la Settimana nazionale di Protezione Civile. Due giorni intensi durante i quali i comunicatori della Fisa (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) e quelli del Gruppo Comunale di Protezione Civile di San Benedetto del Tronto, hanno allestito i classici gazebi informativi “gialli”, facendo scoprire ai numerosi cittadini incuriositi dalla loro presenza, cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, maremoto ed alluvione. Un bel lavoro di squadra arricchito dalla presenza degli animatori della Fisa che hanno intrattenuto i più piccoli con vari giochi e percorsi ad hoc. Non da meno, la  squisita disponibilità del Presidente dell’Asd Bicigustando, Sonia Roscioli, che ha condiviso l’evento con i tanti ciclisti intervenuti in occasione della Pedalata del Santo. Complimenti per l’allestimento e la professionalità di tutti sono giunti dai preposti della Regione Marche, del Dipartimento nazionale di Protezione Civile e dai formatori  intervenuti. L’edizione 2019, la nona, ha coinvolto oltre 5.000 volontari e volontarie appartenenti a 750 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia, impegnati su 850 piazze in tutta Italia. “Io non rischio”  non è solo lo slogan della campagna ma è un proposito, è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.

Copyright©2019 Il Graffio, riproduzione riservata