di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – La Banca del Piceno organizza il 19 ed il 26 ottobre le sue riunioni di zona. Il 19 ottobre, i soci s’incontreranno a partire dalle ore 11 presso il Residence “Le Terrazze” di Grottammare, sette giorni dopo la convocazione è, alla stessa ora, presso la Sala Convegni della Banca del Piceno a San Venanzo di Castignano. «Queste riunioni – sottolinea il Presidente della Banca del Piceno Aldo Mattioli – sono la nostra linfa vitale, perché la nostra promessa di continuare ad essere banca del territorio, anche adesso che siamo diventati la più importante banca del sistema del Credito Cooperativo delle Marche e dell’Abruzzo, in un territorio che va dalla provincia di Macerata sino alle porte della provincia di Pescara, implica una grande capacità di coordinarsi per raggiungere i nostri obiettivi. Nelle intenzioni del CdA comunque lo scopo principale degli incontri è quello di ascoltare i soci e le esigenze del territorio. In questo senso, le riunioni di zona non sono solo un appuntamento ciclico, ma rappresentano un’occasione unica per verificare sul campo le problematiche del territorio, prendere nota di suggerimenti ed idee: mi auguro che, come in passato, anche queste riunioni di zona vedano un’ampia partecipazione di soci».
Ci sono, sottolinea Aldo Mattioli, numerosi argomenti all’ordine del giorno, tutti egualmente importanti per la crescita della Banca del Piceno: «Stiamo per iniziare la migrazione del nostro sistema informativo, momento fondamentale di un processo di digitalizzazione che porterà più servizi alle famiglie, ai giovani ed alle imprese. È necessario anche fare il punto dei primi nove mesi all’interno del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e sulla nostra riorganizzazione interna».
Il Direttore Generale della Banca del Piceno, Franco Leone Salicona, illustrerà ai soci, tra l’altro, i dati sulla semestrale: «I primi sei mesi del 2019 hanno registrato performance di crescita particolarmente rilevanti per la Banca del Piceno, la semestrale è in linea con gli obiettivi dettati dal consiglio di amministrazione decisi nei primi mesi del 2018. Tra gennaio e giugno abbiamo proseguito nel programma di attuazione del derisking sui crediti Npl, ma nel contempo la Banca del Piceno ha fatto registrare rilevanti trend di crescita nella raccolta complessiva. In particolar modo abbiamo fatto registrare un +44% sulla raccolta gestita. Molto incisiva è stata l’azione di supporto alle famiglie e alle imprese. Per quanto riguarda gli impieghi la Banca del Piceno continua la sua opera di sostegno al territorio e tale azione si è concretizzata nei primi sei mesi di quest’anno con l’erogazione di sessanta milioni di euro di nuovo credito alle imprese».
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