di REDAZIONE –
ASCOLI PICENO – Sabato 30 novembre torna in tutta Italia la ventitreesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In oltre 13.000 supermercati, 457 nelle Marche, 145.000 volontari di cui oltre 5000 nella Marche inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, che nei mesi successivi verranno distribuiti a 7.569 strutture caritative, 310 nelle Marche, che aiutano più di 1.500.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 345.000 minori. Nelle Marche sono assistite oltre 34.000 persone. Lo scorso anno, in Italia, il cibo donato fu pari a 16,7 milioni di pasti, con una crescita dell’1,8% rispetto al 2017, includendo il contributo di donazioni on- line e via SMS solidale, facoltà che c’è anche nel 2019.
Nelle Marche, la raccolta complessiva nel 2018 è stata di 236.295 kg, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente: in provincia di Ascoli Piceno il dato complessivo della raccolta ha fatto rilevare nel 2018 un eccezionale aumento, +17,5% rispetto al 2017: si è dunque passati da 28,2 a 33,1 tonnellate, un dato che supera anche le 31 tonnellate raccolte nel 2016.
«Anche nel 2019 – ha dichiarato il Responsabile della Colletta Alimentare per la provincia di Ascoli Piceno, Massimo Capriotti – abbiamo confermato il numero di supermercati, ipermercati e mini market del 2018: saranno dunque cinquantotto i punti vendita del Piceno in cui i nostri volontari sensibilizzeranno la popolazione al tema della povertà alimentare ma anche dello spreco alimentare».
Saranno novecento i volontari in provincia di Ascoli Piceno ed è stata riconfermata la collaborazione con il 235° Reggimento Piceno, il quale fornirà mezzi e uomini per il ritiro ed il trasporto della merce raccolta presso il magazzino di stoccaggio del Banco Alimentare di San Benedetto e, nei giorni precedenti la Colletta Alimentare, svolgerà la colletta all’interno della caserma “Clementi”: i detenuti del Carcere di Marino del Tronto, come negli anni passati, svolgeranno la colletta all’interno della struttura penitenziaria.
«Sebbene la raccolta della Colletta rappresenti, per il Banco Alimentare, solo il 10% del totale annuale raccolto e il gesto del dono sia del tutto spontaneo – prosegue Claudio Voltattorni – noi consigliamo comunque di donare tipi di alimenti difficili da reperire durante l’anno, come ad esempio gli omogeneizzati e gli alimenti per l’infanzia in generale, legumi, tonno, carne in scatola, pelati ed olio».
Il Magazzino di San Benedetto del Tronto del Banco Alimentare, infatti, opera tutto l’anno e copre le province di Ascoli, Fermo, Macerata e alcuni comuni della provincia di Teramo: nel 2018 sono state recuperate e redistribuite circa 1080 tonnellate di alimenti a 100 strutture caritative che a loro volta hanno sostenuto circa 14.352 persone in stato di bisogno.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2019 indetta da Papa Francesco, é resa possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di decine di migliaia di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, all’Associazione Nazionale Bersaglieri, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e a centinaia di altre associazioni caritative.
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