di REDAZIONE –
ACQUAVIVA PICENA – Mercoledì scorso, 12 dicembre, gli alunni della classe 3 C della scuola secondaria hanno partecipato, presso la sala Rita Levi Montalcini di Fermo, ad un incontro con il dott. Giovanni Ricci, sociologo e criminologo, figlio dell’appuntato Domenico Ricci membro della scorta di Aldo Moro, caduto nel 1978 in via Fani a Roma. L’incontro, incentrato sulla responsabilità della memoria da sempre custode essenziale della storia, è stato un’iniziativa di formazione ed informazione di quei fenomeni criminosi degli Anni di Piombo. Da tanto orrore i giovani dovranno comprendere la follia delle ideologie eversive e quella altrettanto drammatica dei cosiddetti “Distruttori di mondi” del Progetto Manhattan. A tal proposito ha preso la parola l’alunno Cristian Martini, distinguendosi per le sue approfondite conoscenze storiche. Le ore della mattinata di giovedì scorso sono state intense e coinvolgenti: si è dato risalto ad alcune parole chiave come Uguaglianza – Regole – Diritti – Impegno – Memoria – Responsabilità. «Parole che devono tornare centrali proprio nel loro significato più profondo, patrimonio di valori degni di essere tramandati.- afferma la prof.ssa Teresa Ferretti, coordinatrice del progetto – Un ringraziamento particolare va alla nostra dirigente scolastica dott.ssa Flavia Maria Teresa Valentina Cannizzaro che, attraverso una qualificata offerta formativa, garantisce ai discenti una istruzione di qualità, equa ed inclusiva ed opportunità di apprendimento permanente per tutti, al fine di promuovere la crescita di cittadini solidali e responsabili».
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