di REDAZIONE –
MACERATA – Mercoledì 15 gennaio, alle ore 21, al Minimo Teatro di borgo Sforzacosta 275, inizia la terza sessione del progetto “La lettura: ieri oggi domani”, l’iniziativa patrocinata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata realizzata dalla Scuola di Dizione Lettura e Recitazione e dalla Scuola di Ingegneria Umanistica dirette da Maurizio Boldrini. «Macerata vanta una storia culturale importante – afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde – ricca di tante realtà che negli anni hanno saputo fare ricerca e innovazione, come il Minimo Teatro di Maurizio Boldrini. Valorizziamo la nostra capacità di offrire a tutti e gratuitamente esperienze di conoscenza per essere sempre più Città che Legge e Città della cultura».
Nella prima sessione 2018 “Ieri” sono state analizzate e studiate le partiture classiche per l’organizzazione testuale delle parole nei generi drammatici, narrativi, poetici. Nella seconda sessione 2019 “Oggi” sono state studiate le dinamiche vocali capaci di superare le “gabbie” tradizionali del testo, a seguire è stata praticata una “scrittura” verbale finalizzata a de-generare le forme testuali e a ricercare una sorta di concilio tra parola e voce.
Nella terza sessione che va ad iniziare, “Domani”, il compito che attende i partecipanti – il laboratorio è liberamente aperto alla cittadinanza – è tracciare le possibilità di edificare il futuro attraverso la lettura, ribaltando completamente l’utilizzo delle parole per definire le cose, le persone, le relazioni. Vale a dire che la lettura della parola tenterà di edificare ciò che ancora non percepiamo. Un compito ambizioso, con la fondata speranza, derivata dallo studio, di aprire a una nuova estetica.
«Per questa terza sessione del progetto – afferma Maurizio Boldrini – ho scelto la formula confortevole del “teatro forum”, come si faceva con i film, cioè i partecipanti potranno intervenire in forma di discussione su materiali elaborati dagli attori del Minimo Teatro in anni precedenti. Anche le più semplici osservazioni saranno rispettate nella rivisitazione dei materiali, così che pure le risultanze più inaspettate saranno frutto del contributo collettivo. Senza alcuna pretesa di dettare un improbabile assoluto interpretativo, la parola ci suggerirà il suo nuovo equilibrio con la voce, il corpo e le relazioni. La differenza che cerchiamo sarà poi utilizzata o rinunciata liberamente da ciascuno, l’importante è trovarla, o comunque attraversare tale possibilità, per non relegare la lettura ad accessorio d’intrattenimento».
Dopo l’inizio di mercoledì 15 gennaio, le altre date del laboratorio sono così programmate: venerdì 17, lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22 gennaio, sempre con inizio alle ore 21, in base allo svolgimento dei lavori saranno comunicate altre date per documentare gli esiti della ricerca. Nel corso dell’attività interverranno gli allievi-attori: Alessandro Corazza, Jennifer De Filippi, Carla Antonia Forcina, Serenella Marano, Chiara Marresi, Luca Mitillo, Jury Peretti, Lorenzo Vecchioni.
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