San Benedetto, ordinanza di Piunti: stop ai mercati settimanali fino al 25 marzo

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindaco Pasqualino Piunti, in ottemperanza al decreto emanato l’11 marzo dal presidente del Consiglio dei ministri, ha firmato l’ordinanza che predispone la chiusura fino al 25 marzo dei mercati settimanali del martedì e del venerdì.

ORDINANZA n. 8 data 12/03/2020
Provvedimenti contingibili ed urgenti atti a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 in materia di attività commerciali.

IL SINDACO
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; VISTI i Decreti Legge: • 23 febbraio 2020 n. 6 ad oggetto: “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”; • 2 marzo 2020 n. 9 ad oggetto: “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”; • 9 marzo 2020 n. 14 ad oggetto: “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio Sanitario nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”; VISTI i Decreti Presidente del Consiglio dei Ministri: • 23 febbraio 2020, recante Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; • 25 febbraio 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; • 1° marzo 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; • 4 marzo 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale; • 8 marzo 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; • 9 marzo 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale; CONSIDERATI l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi che si sono registrati, soprattutto negli ultimi giorni, sul territorio nazionale e su quello regionale, il Governo – con DCPM del 11 marzo 2020 – ha adottato, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; DATO ATTO CHE: • nel territorio del Comune di San Benedetto del Tronto si svolgono i mercati settimanali su area pubblica del Martedì, del Venerdì e del Sabato, che presentano un ampia dimensione territoriale che si compenetra con il tessuto urbano della Città; • nei detti Mercati, in caso di un consistente afflusso di persone, anche con l’attivazione del personale della Polizia Municipale in servizio, non si potrebbe garantire il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro di cui all’Allegato 1 del DPCM 8 marzo 2020; RITENUTO necessario, in virtù del principio di cautela ed a salvaguardia della salute pubblica, porre in essere azioni finalizzate a contenere fenomeni di assembramento attraverso l’adozione di un provvedimento contingibile ed urgente che determini la chiusura delle predette attività mercatali; RAVVISATA la propria competenza e ritenuto, pertanto, necessario, per tutto il periodo di efficacia del DPCM 11/03/2020 comprese eventuali proroghe dover procedere all’emissione di un provvedimento contingibile e urgente che ordini il divieto di svolgimento delle attività di commercio su area pubblica, nei mercati settimanali del Martedì, del Venerdì e del Sabato; CONSIDERATO che in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, le ordinanze contingibili ed urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale nell’ambito del territorio comunale; RITENUTO, ai sensi dell’art. 35 del sopra citato D.L. 2 marzo 2020 n. 9 che il presente provvedimento non sia in contrasto con le misure statali, anzi ne rappresenti una logica ed efficace integrazione; RICHIAMATO l’art. 50 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali; VISTO lo Statuto comunale;

ORDINA
In conformità al principio di cautela e quale misura ulteriore rispetto a quelle di cui ai provvedimenti DPCM 8/03/2020, DPCM 9/03/2020 e DPCM 11/03/2020 al fine di evitare il diffondersi dell’epidemia causata dal COVID-19 sul territorio comunale e, quindi, di contenere l’emergenza sanitaria e tutelare la salute pubblica, per tutto il periodo di efficacia del DPCM 11/03/2020, comprese eventuali proroghe, il divieto di svolgimento delle attività di commercio su area pubblica, nei mercati settimanali del Martedì, del Venerdì e del Sabato;
La presente Ordinanza entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione all’Albo Pretorio ed ha validità da venerdì 13 marzo 2020, per tutto il periodo di efficacia del DPCM 11/03/2020 comprese eventuali proroghe; AVVERTE che l’inottemperanza alla presente ordinanza comporterà la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per violazione all’art. 650 del C.P. , ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 – comma 4 – del D.L. 23/02/2020 n. 6 Il presente provvedimento, reso pubblico mediante pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale, viene trasmesso alla Prefettura, alla Questura di Ascoli Piceno e al locale Comando di Polizia Municipale. Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso entro 60 giorni dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche, ai sensi del D.Lgs. n. 104 del 2/7/2010. In via alternativa è proponibile, entro 120 giorni dalla stessa data, il Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi del D.P.R. 24/11/1971, n.1199.

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