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ANCONA – Si chiama “Resto a casa, insieme restiamo”, il programma regionale di sostegno alla popolazione anziana marchigiana, nella fase di emergenza Coronavirus, avviato dall’Area Vasta 1 dell’Asur e dalle organizzazioni sindacali SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil. Destinatari sono gli anziani ultrasessantacinquenni. Lo scopo è quello di prevenire ansia, depressioni e paure da isolamento sociale, promuovere sani stili di vita idonei nella fase epidemica, prevenire la divulgazione di false notizie (fake news) con il ricorso a una comunicazione scientifica e divulgata da fonti ufficiali. Gli obiettivi verranno raggiunti attraverso la capillare presenza territoriale delle organizzazioni sindacali che raggiungerà la popolazione interessata con messaggistica video e audio. Al fine di coinvolgere anche gli anziani senza smart-phone, che non possono usufruire delle chat istantanee, le organizzazioni sindacali sosterranno l’acquisto di uno spazio televisivo nelle reti televisive marchigiane. A orari prestabiliti verranno trasmessi i video sugli stili di vita sani e i documenti utili inviati anche tramite le chat. La collaborazione tra il Servizio di Promozione Salute del Dipartimento di prevenzione dell’ASUR AV1 – con funzione di coordinamento – e le tre organizzazioni sindacali è resa possibile grazie a quanto già realizzato nell’ambito delle azioni di promozione delle vaccinazioni influenzali, screening oncologici prevenzione degli incidenti domestici, previste del Piano regionale della prevenzione 2014/2019, nonché del Protocollo d’Intesa tra Regione Marche e SPI Cgil, FNP Cisl, UILP Uil per la Promozione della Salute nella comunità e il sostegno alle strategie di Prevenzione.
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