Fai, Torre sul Porto della Sentina candidata al censimento dei Luoghi del Cuore. Ecco come votare

La Torre sul Porto (foto di Stefano Chelli)

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un voto per salvare la “Torre sul Porto” della Sentina e farla scoprire a tutta Italia. È ciò che propongono i Gruppi FAI Giovani di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno, uniti in una causa comune in occasione della 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”. Si tratta di un’iniziativa ormai nota: ogni due anni il FAI invita i cittadini a votare i luoghi italiani più amati, da tutelare e valorizzare. Quest’anno la votazione è iniziata il 6 maggio e resterà aperta fino al 15 dicembre 2020: per ora solo online, sul sito www.iluoghidelcuore.it, a causa delle restrizioni legate al Covid-19.

La “Torre sul Porto” è un edificio dal grande valore storico: si tratta di una delle ultime torri difensive litoranee ancora presenti nelle Marche. Questo tipo di costruzione infatti si diffuse in tutta la costa adriatica tra XV e XVI secolo per difendersi dalle frequenti incursioni di pirati e briganti. Nel 1543 la città di Ascoli, come testimoniato dai documenti presenti nell’Archivio di Stato, decise di dotarsi di una torre ottagonale in prossimità del porto fluviale sul Tronto, i cui lavori terminarono nel 1547. Poco più di un secolo dopo, nel 1673, in seguito al diffondersi della peste si decise di aggiungere una struttura rettangolare, inglobando in parte la torre, per ospitare una guardia armata permanente per la difesa del porto e per la sorveglianza sanitaria delle merci straniere in arrivo. Nel tempo poi la struttura ha assunto la funzione di casolare abitato dalle famiglie dei mezzadri della Sentina, fino all’abbandono, seguito in anni più recenti da un parziale recupero grazie all’istituzione della Riserva naturale regionale Sentina.

Ad affiancare i giovani del FAI, tra gli altri, c’è anche l’Associazione Sentina, da tempo impegnata a valorizzare questa importante area del territorio di San Benedetto. «Non nascondo che mi sono emozionato quando ho saputo dell’interesse dei giovani per la Torre sul Porto», racconta il presidente Albano Ferri, «perché questo è il mio Luogo del Cuore, insieme a tutta la Sentina. Ogni volta che accompagno le famiglie, con bambini al seguito, a visitare la Riserva Sentina, ci fermiamo all’ombra della Torre sul Porto e racconto la sua storia. Gli adulti si distraggono, i bambini invece guardano le antiche mura e ascoltano affascinati. Vedo nei loro occhi il desiderio di far vivere la Torre sul Porto più a lungo possibile, per poterla raccontare a loro volta ad altri bambini. E questo desiderio è anche il mio: poterla rendere nuovamente agibile e proteggerla dal mare. Solo i giovani potranno salvarla».

Il voto per i “Luoghi del Cuore” non ha solo la funzione di accendere i riflettori dell’opinione pubblica, ma ha anche risvolti molto concreti. Grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo, i luoghi più votati verranno premiati dal FAI a fronte della presentazione di un progetto concreto: 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro verranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video. Tutti i luoghi che otterranno almeno 2.000 voti potranno inoltre partecipare a un bando per progetti di recupero e valorizzazione. Negli anni il FAI ha promosso già 119 progetti di questo tipo in 19 regioni italiane, mappando oltre 37.000 luoghi del cuore nell’80% dei Comuni italiani.

Il censimento 2020 si è aperto in un periodo di grande incertezza, ma questo non sembra aver frenato l’amore degli italiani verso i propri luoghi del cuore, anzi: la prima settimana di votazioni sul sito del FAI ha registrato a livello nazionale ben 100.000 voti raccolti, contro i 20.000 del censimento 2018. E la “Torre sul Porto” della Sentina sta ben figurando: «In pochi giorni – raccontano i ragazzi dei gruppi FAI Giovani di San Benedetto e Ascoli ha ricevuto più di 400 voti, con una campagna effettuata esclusivamente sui social e col passaparola. Questo ci dimostra che c’è un grande interesse verso il recupero di questo luogo e la valorizzazione della Sentina: un’area di grande valore paesaggistico e naturale, biglietto da visita delle Marche per chi arriva da sud, con una storia che unisce le città di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Chiediamo a tutti i cittadini del Piceno di darci una mano, votando la “Torre sul Porto” sul sito www.iluoghidelcuore.it. Insieme possiamo fare tantissimo: uniamoci per questo grande obiettivo!».

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(foto di Giuseppe Pignotti)