di REDAZIONE –
RIPATRANSONE – «La crisi Covid-19 rappresenta un grande shock non solo per l’emergenza umanitaria e sanitaria in cui, purtroppo, siamo incorsi ma anche per le implicazioni di carattere economico dovute alla chiusura e al blocco di numerose attività commerciali e produttive, i cui effetti minano e pongono in serio dubbio il grado di resilenza di tutti quanti operano in modo attivo nell’economia.» É quanto affermano i consiglieri di opposizione Antonio De Angelis, Roberta Capocasa, Giada Pierantozzi e Luca Vitale, del gruppo Progetto Paese – «Ora più che mai occorre evitare ritardi nell’implementazione delle misure di sostegno alle imprese produttive e commerciali oltre che ai lavoratori per non aggravare le prospettive di una ripresa, che ci auguriamo sia più rapida possibile». Continuano i consiglieri: «Non potendo attendere che lo Stato provveda ad aiutare tutti, la nostra Amministrazione potrebbe, al fine di aiutare le imprese e i commercianti del territorio, prevedere una agevolazione consistente in una riduzione atipica della Tari, prevista dal comma 660 legge 147/2013, per il periodo di chiusura forzata delle attività e dei mesi necessari alla ripresa. Le modalità di attuazione delle riduzioni potrebbero essere discusse in sede di determinazione delle tariffe da approvare con delibera consiliare entro il 30 giugno a venire».
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