di REDAZIONE –
RECANATI – Ammontano a 12.762.244 euro le opere pubbliche del Comune di Recanati in corso nel 2020 finanziate con i contributi reperiti dai fondi strutturali tra Commissione Ue Governo e Regione Marche. Questo il dato eclatante che emerge dall’analisi delle opere pubbliche in corso e che fa dell’Amministrazione recanatese un vero e proprio modello di Comune italiano virtuoso. «I lavori pubblici non gravano sull’economia del Comune, è sempre stata una mia priorità riuscire ad intercettare e reperire più fondi possibili per la migliore gestione della città di Recanati. – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Dall’inizio del periodo dell’ emergenza Coronavirus abbiamo anche accelerato i tempi tecnici per finalizzare quelle opere pubbliche che possono creare sviluppo e occupazione immediata per dare ossigeno all’economia in crisi, l’occupazione non si crea con i sussidi ma con una giusta politica di rilancio e con interventi mirati. La nostra amministrazione ha messo in atto una strategia concreta che mette in prima linea la volontà di cogliere le opportunità in maniera continuativa con una visione e pianificazione delle opere a lungo termine. Ciò è possibile grazie soprattutto ai nostri collaboratori che in fase di scadenza dei bandi non guardano l’orologio e mettono in primo piano il bene comune alle esigenze personali».
Sono molte a Recanati le opere pubbliche migliorative in atto, rese possibili grazie all’intercettazione dei vari fondi europei e regionali che coinvolgono i diversi settori urbanistici, tra strade, scuole, musei, impianti sportivi e opere di consolidamento. Ma vediamo in breve quali sono.
In ambito scuole: la realizzazione della nuova Scuola Primaria B. Gigli, il cui costo complessivo di 4.175.625 euro ed è interamente finanziato con i fondi della ricostruzione del Sisma 2016; il complesso scolastico di San Vito il cui intervento sismico migliorativo sarà possibile grazie al finanziamento regionale di 2.500.000 euro.
Tra le opere dedicati alle strutture sportive troviamo l’ampliamento del PalaCingolani finanziato dal contributo nazionale gestito dal Coni, per un importo di 1.230.000 euro oltre a 130.000 euro di fondi ministeriali.
La Realizzazione delle Ciclovie turistiche del Potenza, dove Recanati è comune capofila del progetto, finanziate recentemente dalla Regione con la somma di 650.000 euro.
In ambito cultura, procedono i lavori di realizzazione del nuovo Museo della Musica finanziati con il contributo della Regione Marche di 540.000 euro a cui si aggiungono euro 150.000 euro di fondi comunali. Per il completamento degli allestimenti oltre alle somme già stanziate si aggiungeranno circa 70.000 euro di erogazioni liberali da art bonus.
La valorizzazione dell’antico percorso della “Via Lauretana” finanziato con i fondi europei per un importo di 186.000 euro per l’esecuzione delle opere di messa in sicurezza del percorso ricadente nel comune di Recanati.
Tra le nuove opere stradali, la realizzazione della bretella di collegamento della Zona Industriale Squartabue di Recanati per decongestionare il traffico veicolare pesante dalla zona abitata di Villa Musone reso possibile grazie al finanziamento regionale di 850.000 euro.
In ultimo i lavori per il consolidamento e la mitigazione del rischio idrogeologico del Colle dell’Infinito per un ulteriore stralcio del valore d’intervento di 2.500.619 euro erogati dal Ministero dell’Ambiente su un importo complessivo di 5.836.000 euro.
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