di AMERICO MARCONI –
La Nebulosa della Carena è la più grande nebulosa visibile ad occhio nudo nel cielo australe. Distante dalla Terra 7.500 anni luce e con un diametro di 260 anni luce. Dentro la nebulosa è osservabile una particolare area, costituita da colonne di gas e polveri, in cui è presente una formazione stellare. La formazione è stata denominata Mystic Mountain / la Montagna Mistica. Pochi giorni fa la sua fisionomia è stata resa pubblica dalla NASA. Dopo essere stata ripresa e fotografata negli anni soprattutto grazie al telescopio spaziale Hubble. I colori dell’immagine corrispondono ai bagliori dell’ossigeno (il blu), idrogeno e azoto (il verde) e zolfo (il rosso).
L’aspetto è di uno splendore che lascia abbacinati. Delineante un policromo agglomerato non tanto fisico quanto immateriale. Lontanissimo e altissimo: difficile da raggiungere. Per questo è stato chiamato la Montagna Mistica. La montagna, lo sappiamo, è un rilievo della crosta terrestre superiore a 600 m di altitudine. Il misticismo e il mistico invece sono termini molto sfuggenti. La parola mistico deriva dal greco mustikós e riguarda “l’iniziato ai misteri”. Perché è un mistero come possa un individuo credere, e raccontare, la perfetta conoscenza prodotta da una intima unione con il Divino. Unione raggiungibile attraverso la preghiera profonda, la meditazione, la contemplazione. Tutti i grandi mistici hanno paragonato questa esperienza interiore al salire una scala o una montagna, superando tappe e ostacoli sempre più grandi. San Giovanni della Croce nel XVI secolo, scrivendo la Salita al Monte Carmelo, elenca sette balze del monte che l’anima con fatica ha risalito. Fino a raggiungere la settima in cui s’incontra un luogo nuovo e si diventa una persona nuova. Risultato non scontato perché l’ascensione è fatta d’incertezze, paure, pericoli da vincere attraverso gradi e difficoltà, come nell’alpinismo. Tanto da far concludere al filosofo contemporaneo Francesco Tomatis che l’alpi-nista si trasforma tra le vette in alpi-mistico.
Queste le suggestioni culturali contenute nel fascinoso nome, la Montagna Mistica. Evocante le salite e le conquiste dello spirito nella sua massima aspirazione: riunirsi al Principio sovra empirico della realtà o Assoluto. Torniamo all’immagine per aprirci infine alla speranza di poter ascendere un giorno la Montagna Mistica. E raggiungere tanta bellezza collocata lassù tra le stelle nel più alto e lontano dei cieli.
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