di REDAZIONE –
MONSAMPOLO DEL TRONTO – A Monsampolo del Tronto riparte l’Arte contemporanea. Sabato 1 agosto alle ore 17, Sala Ipogei “Galleria Marconi” propone “Tracciati RAPidi”, mostra personale di Roberto Chessa. La mostra, a cura di Nikla Cingolani, è organizzata dal Comune di Monsampolo del Tronto da Galleria Marconi e da Marche Centro d’Arte. Il giorno dell’inaugurazione Roberto Chessa farà una performance pittorica in diretta su un pannello di m 3,00 x 1,20. Durante la mostra, che si concluderà il 30 settembre, sarà possibile vedere anche le opere di Giovanni Alfano e Josephine Sassu ospitate nel Museo della Cripta e le sculture di Franco Anzelmo nello spazio adiacente la Galleria. Nel corso dell’inaugurazione l’artista svolgerà una live performance pittorica su una grande superficie. Roberto Chessa proviene, infatti, dal mondo culturale dell’Hip Hop che va dalla musica rap all’arte dei graffiti, dalla breakdance alla Street Art.
Come scrive nel testo critico la curatrice Nikla Cingolani: «Oggi Chessa è un pittore ma, pur essendo passato dalla strada allo studio, è ancora un b-boy e un writer che non ha abbandonato del tutto la voglia di segnare il territorio con i suoi tag, e continua a ballare insegnando la breakdance ai ragazzi. La sua arte, perciò, ha uno stretto legame con questa particolare urban dance in cui caratteristiche come improvvisazione, ritmo, controllo, equilibrio e velocità nei movimenti, corrispondono alle qualità che mette in campo quando dipinge…Chessa definisce le sue opere “Intuizioni Geometriche” e come tali sono libere espressioni, frutto di un’evoluzione dal grande potere espressivo, in tensione tra istinto e controllo creativo. I soggetti, solidi e compatti, si sviluppano come strutture geometriche colorate e interconnesse a blocchi poligonali delineati con tratti spigolosi ed essenziali».
L’iniziativa rientra nello sviluppo del progetto del Sistema Museale Piceno teso alla valorizzazione del più vasto comprensorio comunale ed in particolare del vecchio incasato, dei suoi musei e della rete dei 58 musei del territorio piceno sostenuta dal Bim Tronto. Sala Ipogei “Galleria Marconi”, chesi trova in via Fratelli Kennedy nel borgo di Monsampolo del Tronto, nasce come ideale prosecuzione dell’esperienza ventennale della Galleria Marconi di Cupra Marittima, e per non disperdere la qualità della ricerca artistica e culturale portata avanti in tanti anni di lavoro del suo direttore artistico Franco Marconi.
«L’emergenza Covid ha rimesso in discussione molte cose e ha reso necessario ripensare il modo nel quale si propone arte. – spiega Franco Marconi – Nel giro di pochi giorni tutto si è fermato per mesi, mettendo in evidenza tutta la fragilità umana e il suo sistema di vita. Mi occupo da anni di arte e in questa occasione vivrò un vernissage diverso. In questo periodo per me la cosa più difficile da affrontare è stata l’impossibilità di abbracciare le persone a cui voglio bene. Spero che presto tutto questo passi presto, per tutti. “Tracciati RAPidi” è il quarto appuntamento che è ospitato dentro Sala Ipogei “Galleria Marconi”. Voglio ringraziare ancora una volta il sostegno e la fiducia del Comune di Monsampolo del Tronto, del sindaco Massimo Narcisi e di Mario Plebani, di Marche Centro d’Arte e di Lino Rosetti, insostituibile nella sua attività e come amico.- conclude Marconi – Voglio mandare loro un abbraccio, perché è un gesto che dà fiducia e speranza nel domani, voglio abbracciare tutti i miei amici, quelli vicini, ma anche quelli che sono nelle zone del mondo che ora sono in emergenza Covid. Voglio mandare un abbraccio a tutti. Ripartiamo dall’arte e dalla cultura, perché è un buon modo per marcare quanto di positivo hanno gli esseri umani».
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