di REDAZIONE –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un corso di formazione Erasmus+ Virtuale Mindset of Youth Workers nel supportare l’apprendimento attraverso la mobilità giovanile. L’Academy Liszt Music Art ha sempre posto al centro dell’insegnamento il giovane sia a livello umano sia formativo. Cosa importantissima è la formazione degli operatori giovanili che devono capire a pieno il soggetto che devono formare. Il 26 ottobre si è tenuto il primo dei sei incontri, organizzato dall’agenzia nazionale giovani olandese Erasmus+, nella quale fanno parte diversi giovani provenienti da diversi paesi europei. La mobilità erasmus+ prevede un incontro di giovani europei di culture e stili di vita diversi. I giovani si pongono delle domande su modelli di altri giovani europei provenienti da quei paesi in cui il welfare state è diverso dal loro. È ovvio che da questi incontri di mobilità, giovani diversi per forza si creano domande e dubbi, il formatore deve cercare l’equilibrio nella discussione di problematiche di giovani provenienti da diversi paesi. L’obiettivo del corso è dare priorità assoluta all’apprendimento per indirizzare il giovane ad un suo progetto specifico che può essere lo stesso progetto di un giovane di un altro paese, organizzarlo, migliorarlo per un progetto comune. «L’Accademia Liszt è alla ricerca di giovani talenti del pianista lisztiano e non solo nelle esecuzioni delle partiture ma anche nella applicazione della musica lisztiana sia nella danza e sia nella pittura e un Liszt melomane nella recitazione» afferma Alceste Aubert «Presentiamo Erasmus project manager, il nuovo logo dell’Academy Liszt Music Art con l’immagine di Liszt all’epoca del suo soggiorno a Grottammare nell’estate 1868».
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