di REDAZIONE –
MONTEPRANDONE – La stagione più particolare di sempre. Si comincia domenica alle 15. Tra mille incognite, ma si comincia. E l’Handball Club Monteprandone inaugurerà il campionato di serie B (girone B) sul parquet del Camerano Under 19. Per coach Andrea Vultaggio, per il decimo anno sulla panchina blu, un’annata “strana, per il lungo stop, la pandemia e tutto ciò che ne è conseguito. «A questo aggiungiamoci che ad oggi non siamo ancora riusciti a fare un allenamento sul nostro campo. Da 6 mesi siamo relegati a una struttura geodetica che non fa nemmeno 30 metri, rispetto al 40×20 del Colle Gioioso spiega Vultaggio. Al palazzetto di Monteprandone, infatti, tetto in rifacimento e proprio per questo motivo HC che giocherà le prime tre partite della stagione in trasferta».
«Non sono riuscito a preparare la squadra come si conviene – continua Vultaggio -, abbiamo fatto il possibile per non fermarci del tutto ed è solo grazie alla grande passione dei miei ragazzi e dei fratelli Pierpaolo e Roberto Romandini se la società è rimasta in vita e parteciperà al campionato». Dunque, problemi dettati dalla pandemia e dai lavori al Colle Gioioso. Ma problemi dettati anche dagli infortuni, con il pivot classe ’94 Mariglen Cani che aottobre si è fatto male al ginocchio, è stato costretto a operarsi e rientrerà il prossimo campionato.
«Cani è un elemento importante di cui dovremo fare a meno. Il vero obiettivo é iniziare il torneo e sperare di riprendere la normalità facendo disputare più partite possibili ai ragazzi. Ci confronteremo con realtà le cui prime squadre militano in serie A e hanno già ripreso le gare da diversi mesi, mentre noi abbiamo ricominciamo con pesante ritardo» conclude coach Andrea Vultaggio.
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