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L’assessore Castelli trova l’intesa con la Direzione regionale di Trenitalia sui mezzi di ultima generazione e incontra i Comuni di Ascoli e San Benedetto insieme alle associazioni: «L’obiettivo è valorizzare il patrimonio del territorio in modo ecosostenibile» –
ASCOLI PICENO – Il Piceno, con il suo entroterra e la sua costa, unito nel nome del turismo ecosostenibile. È l’idea dell’assessore regionale ai Trasporti, Guido Castelli che lancia l’idea di un servizio straordinario di corse ferroviarie domenicali che per tutta la prossima estate potrà aiutare i turisti a raggiungere meglio le città di Ascoli e San Benedetto. L’importante proposta, frutto dell’accordo raggiunto dallo stesso Castelli con la Direzione Marche di Trenitalia, è stata presentata ieri in una riunione in videoconferenza dove hanno partecipato i due Comuni, rappresentati rispettivamente dal sindaco, Marco Fioravanti e dal consigliere comunale, Gianni Balloni, l’ingegnere Fausto Del Rosso di Trenitalia e vari rappresentanti locali del settore: dalle associazioni di guide turistiche e degli albergatori a Confcommercio e Confindustria.
«Mancano pochi mesi all’estate, la prima, si spera, dell’era post Covid – ha esordito Castelli – e per questo è giusto lavorare fin da ora per rendere sempre più accogliente e accessibile la nostra regione. In particolare il Piceno, territorio dall’enorme potenziale ancora poco conosciuto, che necessita di una maggiore appetibilità: dalla costa all’entroterra, realtà che per la loro diversa bellezza non possono che integrarsi a meraviglia». Ecco, dunque, l’idea di un collegamento ferroviario speciale tra le città in vigore per tutta la stagione estiva. Nel dettaglio la proposta prevede l’inserimento di sei treni per ogni domenica da giugno a settembre, per un’offerta totale di quindici corse festive giornaliere, con orari che vanno dal mattino alla tarda sera.
«Saranno studiati orari ideali – spiega l’assessore Castelli – per raccogliere le esigenze e i desideri di tutti i turisti . Le corse mattutine saranno dedicate ad ascolani e gli altri cittadini o turisti dell’entroterra che potranno andare comodamente al mare e tornare nel tardo pomeriggio, evitando code e disagi per l’utilizzo dell’auto. Le corse serali, invece, saranno utilizzate dai villeggianti della Riviera che ne potranno usufruire per poter visitare “by night” la Città delle Cento Torri anche dopo cena, per poi tornare comodamente in albergo. Insomma, ai turisti che la prossima estate sceglieranno il sud delle Marche diciamo: siete qui per la splendida Riviera delle Palme? Visitate anche la splendida Ascoli. E viceversa».
L’impegno di Castelli nel lavorare al progetto mira ad avere molteplici effetti, illustrati anche nella partecipata riunione di ieri dalla quale è nato un gruppo di lavoro che, a partire dal sindaco Fioravanti, si è dichiarato entusiasta di raccogliere la sfida e che, pertanto, si aggiornerà periodicamente per predisporre la prossima offerta turistica del Piceno: «Utilizzare i nuovi treni di ultima generazione di cui la Regione ha saputo dotare la tratta del Piceno – sottolinea Castelli – rappresenta un’intelligente modalità, non solo di migliorare la sinergia tra i due territori nell’ottica di una sempre più sistematica collaborazione, ma anche per valorizzare al meglio mezzi elettrici altamente performanti e capaci di ospitare a bordo anche le bici: un servizio, questo, che va incontro a quel crescente target di turisti, specie stranieri, che non solo sceglie spesso le sue mete perché raggiungibili in modo ecosostenibile, ma che predilige luoghi naturali da scoprire in sella alle proprie mountain bike. Infine – conclude – permetterà la nascita di un circuito e di nuove partnership di sistema per tutte le realtà culturali e turistiche del territorio, dai musei alle strutture ricettive, in grado di dare nuova linfa ad un settore che ha sofferto più di altri la pandemia da Coronavirus».
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