di REDAZIONE –
John Vignola ricorda Banana Republic, l’importanza della musica dal vivo –
MACERATA – Continuano a ritmo serrato le Audizioni Live dei 63 artisti selezionati da Musicultura sugli oltre 1000 iscritti in concorso 2021, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata ogni sera alle ore 21, in diretta streaming sulla pagina Facebook del celebre concorso. Dieci grandi serate consecutive di musica dal vivo, con proposte artistiche da tutta Italia e tutte da scoprire che si concluderanno domenica 28 marzo. Protagonista della seconda serata Henna al secolo Elena Mottarelli di Sondrio che ha conquistato il favore del pubblico di Musicultura con le belle canzoni Orvuà e La cosa piu’ bella che c’è, aggiudicandosi la Targa Banca Macerata per la migliore esibizione della serata. Henna, classe 1996, diplomata in canto popolare al CPM music institute, porta con la sua musica una bandiera simbolo di folklore del paese, si rifà ai grandi maestri del cantautorato italiano, inserendo sonorità attuali. Nel maggio 2020 pubblica “Happydemia”, brano sfogo riguardante il momento di terribile sconforto vissuto durante la pandemia, rilasciando così la sua prima traccia scritta e prodotta autonomamente.
«Sono una persona che oscilla sempre tra una grande energia e una forte nostalgia – ha raccontato Henna – La mia scrittura rispecchia la mia personalità: c’è una me cantautrice a cui piace fare dell’ironia un po’ pungente e una me a cui va di mostrare la sua nostalgia confidandola attraverso la dolcezza di una ballad. Ringrazio Musicultura per lo splendido lavoro che sta facendo, andando contro tutte le difficolta, per darci questa grande opportunità». Ospite della serata, John Vignola, critico musicale, giornalista e conduttore radiofonico di Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura. John Vignola ha ricordato l’importanza della musica dal vivo, raccontando il momento storico speciale di Banana Republic. Nel clima di tensione dell’estate del 1979, Lucio Dalla e Francesco De Gregori s’inventano un tour congiunto negli stadi italiani, nel tentativo di dare un segnale di rottura. Un grande successo che segnò la rinascita della musica dal vivo dopo gli anni di piombo.
Da Teramo il duo Ill Aereo composto dai giovani musicisti Angelo Ranalli (voci e testi) e Vincenzo Pacinelli (musiche) ha offerto i brani Cerveza, una ballad di denuncia socio-culturale con melodie dolci e versi insidiosi e Gianfilippo. Ill Aereo nasce nel 2018, il nome stesso propone la sensazione del decollo verso un viaggio dentro la musica per ritrovare se stessi. Un mix di elettronica e rap d’autore, di rythm and blues e cantautorato punk, un pop diretto ed esplicito ed acido con influenze tribali e strutture metriche sognanti.
Note dolci e leggere quelle offerte da Caterina Cropelli di Trento, 24 anni, nelle canzoni Non so dove abito e La promessa, ulltimo singolo dell’artista. Caterina, dopo la partecipazione a X-Factor nel 2016 inizia a scrivere canzoni e accompagnata dalla sua chitarra apre numerosi concerti di grandi artisti come: Cristina Donà , Eugenio Finardi, Irene Grandi, Gianluca Grignani, Enrico Ruggeri e Carmen Consoli. E’ del 13 marzo 2020 il singolo “Duemilacredici” che anticipa il suo primo disco di inediti Caterina, pubblicato il 27 marzo che conquista le playlist New Music Friday, Indie Italia, Best of indie italia 2020 e la copertina di Scuola Indie di Spotify, superando i 2 milioni di streams.
Con un sound stile “dreamy”, un “elettro-pop mediterraneo” che amalgama elementi di dream pop, trip-hop, elettronica e musica d’autore la band Sudestrada di Forlì ha presentato i brani Mektoub e Bazar. Dopo Arcipelago disco d’esordio del 2018, i Sudestrada pubblicano nel 2020 Microclima, tra i loro temi-chiave: leggere dentro sé stessi all’interno del complesso mondo contemporaneo, tra precarietà e ricerca necessaria di una fuga esotica, in cerca della propria identità.
L’onda energetica e travolgente del gruppo salentino Kalascima si è espressa nelle canzoni Mediterraneo express e Ballamundi, dove, agli strumenti tipicamente tradizionali e rari della loro terra si uniscono strumenti moderni, in un un suono originale, che pur restando legato alla tradizione si apre con un respiro internazionale e urbano. Il loro sound li ha catapultati sulla scena world internazionale portandoli a suonare nei grandi Festival. Nel giugno 2019 hanno aperto il concerto italiano di Patty Smith che ha lodato la loro energia sul palco. Il loro album Psychedelic Trance Tarantella si è classificato al primo posto nella World CMJ Radio Chart e nell’aprile 2015 al sesto posto nella World Music Chart Europe.
Sul palcoscenico del Festival l’ironia gioiosa e l’eccentricità dell’artista di Verbania Alan Rossi che ha proposto i brani La leva calcistica della classe 88 dove il calcio diventa una metafora di vita e Sabrina. Attivo dal 2007, Alan Rossi fonda una band immaginaria che diventa reale: i Van Houtens, una sua canzone “(It’s a) Beautiful day”, viene scelta dal colosso del fast food McDonald’s per accompagnare una campagna pubblicitaria. Nel 2009 un altro pezzo del gruppo, “Matala”, vince il concorso indetto da Radio 2 “That’s indie 2009”. L’esordio FLOP! esce nel 2012. Il gruppo si presenta come un duo (Alan e Karen Rossi) nel 2014 e dà alle stampe l’Ep BRITALIAN, mix di italiano e inglese lanciato dal singolo “Robert Downey Jr”. In piena pandemia Alan Rossi tira fuori “Santa Madonna” e chiama a raccolta tutti gli amici, ne esce un brano collettivo con più di quaranta artisti tra cui Alexia, Eugenio Finardi, Lorenzo Fragola, Lodo Guenzi, Righeira, Venerus, Libertines ed altri ancora.
Ieri sera alle ore 21 si sono esibiti in diretta streaming su Facebook dal palcoscenico di Musicultura: Gaia Gentile di Bari, Ciao sono Vale di Bergamo, Brugnano di Napoli, Cranìa di Brescia e Gabriele Mvsa di Roma. Questa sera, lunedì 22 marzo sarà la volta delle audizioni live di The Pax Side Of The Moon (Brianza), Il Generatore Di Tensione (Bologna) Miglio (Brescia) Donix (Napoli) Francesca Miola (Venezia) Lorenzo Lepore (Roma) La Tarma (Bologna).
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