di REDAZIONE –
ANCONA – «Per la prima volta abbiamo dei numeri che flettono in maniera più sensibile ma meno rispetto a quanto auspicavamo». Lo ha detto il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, questa mattina nel corso della seduta del consiglio regionale. Dopo la commemorazione di Luca Attanasio, l’Ambasciatore italiano in Congo ucciso in un agguato lo scorso 22 febbraio, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Dire, il presidente di Regione ha preso la parola per una serie di comunicazioni sull’emergenza Covid-19. «Con la chiusura dei dati della settimana scorsa abbiamo notato che la curva epidemiologica nella nostra regione è arrivata in una fase di discesa- dice Acquaroli-. La scorsa settimana abbiamo avuto 282 casi in meno rispetto alla settimana precedente per un totale di 4.848 casi. Nonostante la pressione sia ancora molto forte la curva scende in maniera più decisa ad Ancona, inizia a scendere a Macerata ed in provincia di Ascoli. Registriamo invece una salita a Fermo e Pesaro Urbino». Molto complicata la situazione nelle strutture ospedaliere. «La situazione nelle strutture ospedaliere sia nelle aree intensive che nelle aree semi intensive e nei Pronto soccorso ancora non accenna ad una diminuzione sensibile anzi in questi giorni a Pesaro ed anche negli altri territori gli accessi ai Pronto soccorso sono molto elevati- conclude Acquaroli-. I posti letto di terapia intensiva occupati superano il 60%. Speriamo che questa settimana sia la settimana in cui la curva potrà vedere un sensibile calo rispetto alla settimana scorsa».
fonte Agenzia Dire
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